Diploma di maturità, maestra a 90 anni e tanta voglia di sapere e studiare. La bella storia di, Imelda Starnini, 90 anni (compiuti lo scorso 3 febbraio), simbolo nazionale della recente tornata di "esami" della ripartenza dopo le restrizioni imposte dal Covid, è stata celebrata ufficialmente nella sala consiliare del Comune di Città di Castello con tanto di targa ricordo, fiori e pubblicazioni. L'affetto e l'ammirazione di due comunità quella di San Giustino, comune di origine della signora Imelda, e di Città di Castello, dove da decenni risiede assieme alla sua famiglia, sono stati espressi anche in un dono: un piatto in ceramica d'autore con la scritta "maestra Imelda", realizzato per l'occasione dai maestri artigiani di Ceramiche Noi (Sandra Baldinelli e Lorenzi Giornelli). La signora Imelda sarà almeno per un giorno maestra in classe ad inizio del nuovo anno scolastico, in una scuola della città, per raccontare ai giovani studenti la sua storia diventata un simbolo da imitare. Il sindaco di Città di Castello, Luca Secondi - fa sapere il Comune - l'ha infatti invitata a presentarsi a settembre ai nastri di partenza del nuovo anno scolastico, per una lezione "fuori programma". "Sarò presente", ha detto lmelda, che ha appena superato con la votazione di 76/100 l'esame di maturità per liceo delle Scienze umane, presso l'Istituto San Francesco di Sales (paritaria, scuola pubblica, unica in Europa, la cui fondazione risale al 1816), di Città di castello.