C. Castello. Le iniziative della "Giornata della memoria"

“Un momento di riflessione diretta ” ma anche “un’occasione importante” per fare cultura e ricerca storica “sui riflessi in chiave locali” determinati da eventi tragici di portata planetaria. E’ questo il taglio che si è voluto dare a Città di Castello alla “Giornata della Memoria” e che anche quest’anno si articolerà nell’arco di quasi una settimana con più iniziative promosse da amministrazione comunale, Istituto di Storia Politica e Sociale “Venanzio Gabriotti” e Associazione Storica Alta Valle del Tevere. S’inizierà naturalmente martedì 27 con l’abituale incontro pubblico con la cittadinanza e in particolare i giovani degli istituti superiori che si terrà alle ore 10 nell’Auditorium di piazza Gioberti. Dopo il saluto del sindaco Fernanda Cecchini e gli interventi dei presidenti del “Gabriotti” e dell’Associazione Storica Sergio Polenzani e Ermanno Bianconi sarà presentato il terzo Quaderno “di memorie ed eventi di testimoni diretti di quel periodo”. Venerdì 30 gennaio, invece, i ragazzi dell’Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri porteranno in scena al Teatro Degli Illuminati “Un campo pieno di lupini gialli”, un laboratorio scenico allestito in collaborazione con Politheater. “Un racconto verità” sull’antisemitismo e la persecuzione razziale cui danno vita “vittime e carnefici” attraverso documenti dell’epoca, memorie di deportati e gli agghiaccianti verbali redatti dagli ufficiali nazisti.