C.Castello. Maraghelli replica all'assessore.

"Con la risposta ottenuta ieri sera in Consiglio Comunale riesco a capire i motivi per cui l’Italia è tra i paesi europei con le percentuali più basse di rifiuti raccolti in maniera differenziata: sostanzialmente la nostra Amministrazione si accontenta di avere una percentuale di raccolta differenziata superiore alla media regionale (31% contro una media del 27%), non dicendo però che tale percentuale è inferiore a quella prevista dalle norme, in particolare con ciò che prevede il Piano Regionale dei Rifiuti (45%).” Sono queste le parole del consigliere comunale Manuel Maraghelli dopo la risposta che l’assessore Massimo Massetti ha dato alla sua interrogazione in merito alla raccolta dei rifiuti porta a porta. Il consigliere di Alleanza Nazionale sostiene che l’adozione del sistema “porta a porta” consente la rimozione dei cassonetti stradali favorendo il decoro urbano, consentendo una migliore pulizia delle strade ed aumentando pure la disponibilità dei parcheggi. “La nostra Amministrazione – dichiara l’assessore - si è arroccata sul fatto che un tale sistema prevede forti investimenti nel breve periodo, sulla mancanza di adeguate infrastrutture e sul fatto che il progetto dovrebbe essere redatto su area vasta (a livello di ATO): ma allora come mai nei comuni limitrofi come San Giustino ed Umbertide (appartenenti allo stesso ATO) si è puntato sul “porta a porta “ con risultati, a quanto sembra, veramente soddisfacenti?. La verità è che ancora una volta il nostro Comune dimostra di non guardare al futuro”.