C.Castello.Mondo scuola,la relazione dell'assessore Cestini.

Potenziamento dei servizi scolastici e per l’infanzia, qualificazione del patrimonio culturale e museale e il tanto sospirato e contestato corso di liceo scientifico, per la realizzazione del quale il Comune tifernate promette battaglia dopo la decisione della Regione che invece con forza osteggia questa possibilità. L’assessore alle politiche scolastiche del comune di Città di Castello Rossella Cestini traccia un bilancio dell’attività intrapresa nell’anno appena concluso dal suo assessorato e individua alcuni degli obiettivi da centrare nel 2009 appena iniziato. 306 borse di studio e 203 contributi per l’acquisto di libri sono stati erogati nel corso del 2008 che ha visto pure un significativo impegno per ciò che riguarda la stipula della convenzione tra Regione dell’Umbria e Comune per la concessone in uso del complesso di Villa Montesca che ospiterà corsi e attività di alta formazione e formazione universitaria , ricerca e servizi avanzati nel settore ambientale “Per quanto riguarda l’anno appena concluso – ha detto la Cestini – significativo è stato l’impegno per far si che diventasse realtà il terzo polo di cottura ubicato presso l’ex convitto Patrizi-Baldelli mentre per quanto riguarda il servizio di trasporto pubblico, si è puntato sulla razionalizzazione e ottimizzazione delle modalità con cui il servizio viene svolto attraverso la definizione del piano comunale delle opportunità educativo-culturale, degli eventi e dei percorsi formativi”. E tra le azioni intraprese nel 2008, anche un’intensa attività sul fronte dell’animazione e promozione del territorio (basti pensare ad “Estate In città”, la rassegna cinematografica “CD Cinema” e la prima edizione del Festival della Filosofia della Scienza), della valorizzazione della realtà museali più importanti come la Pinacoteca e la Biblioteca comunali che hanno ospitato importati manifestazioni e la stagione di prosa, tutt’ora in corso di svolgimento al teatro comunale. E infine,sempre nel 2008, tante attività di informazione e promozione dedicate ai servizi per l’infanzia che ha visto un grande impegno della macchina amministrativa comunale e un’intensa attività di raccordo tra i Comuni d’ambito territoriale e la Asl1 con 29 sopralluoghi per il rilascio delle autorizzazioni al funzionamento di servizi pubblici e privati.