C.Castello. Non verrà istituita una commissione d’inchiesta per la Torre civica.

Si torna a parlare della situazione della Torre Civica. Infatti il Consiglio comunale ha respinto, con il voto contrario del Centrosinistra, il voto favorevole della Casa delle Libertà e l’astensione della Coalizione Democratica con Ciliberti, la mozione per l’istituzione di una commissione d’indagine e controllo circa le problematiche relative alla Torre Civica. L’opposizione ha insistito sul fatto che l’amministrazione comunale, in sede di affidamento dei lavori al proprio gruppo tecnico, non ha tenuto in considerazione lo studio effettuato dal gruppo tecnico incaricato dalla Diocesi per i lavori sul vescovado e le soluzioni prospettate. Inoltre il movimento della Torre, sostengono i rappresentanti di destra, si è verificato dopo i lavori di ristrutturazione e consolidamento, segno evidente che i lavori effettuati sono stati la causa per cui la Torre ha iniziato ad inclinarsi. L’assessore ai Lavori Pubblici Arcangelo Milano ha replicato che l’intervento di consolidamento sia stato considerato dallo stesso tecnico scelto dalla Cdl (l’ingegner Tosti) il migliore possibile. “La situazione della Torre civica è seria – conclude Milano - tanto che verrà istituita una commissione tecnica di monitoraggio, ma non è condivisibile la commissione d’inchiesta proposta dalla Cdl che fa pensare a chissà quali reati od omissioni commessi dall’amministrazione”.