C.Castello.Obiettivo sicurezza,le proposte di Baglioni e Minelli di "Cittadinanza attiva".

Telecamere nei punti “critici” della città e maggiori controlli da parte delle forze dell’ordine. E’ la proposta di Marco Baglioni e Giancarlo Minelli, rispettivamente coordinatore Altotevere e responsabile delle sezione tifernate di “Cittadinanza attiva”, per contrastare l’emergenza criminalità che si sta verificando in città. Strumenti difensivi a tutela della comunità e un pacchetto-sicurezza che si muove essenzialmente su due direttrici principali: attivazione di un sistema elettronico di sorveglianza nei punti maggiormente a rischio della città e controllo capillare del territorio svolto in modo sinergico tra tutte le forze dell’ordine presenti a partire dalla polizia municipale. Che secondo Minelli e Baglioni dovrebbero svolgere controlli mirati su fenomeni quali alcol, droga, violenza ma per i quali è necessario predisporre specifici corso di formazione. “E’ indispensabile il massimo sforzo da parte di tutte le istituzioni proposte a garantire la sicurezza mentre per parte nostra ci impegneremo a suggerire proposte concrete per cercare di circoscrivere e contrastare il dilagare dei fenomeni cui abbiamo assistito negli ultimi tempi”. E sul problema della sicurezza in città si registra anche la presa di posizione del consigliere regionale di An Lignani che ribadisce la assoluta necessità di garantire, da parte dell’amministrazione comunale, la tutela dei cittadini. “E’ indispensabile – ha detto Lignani – dotare di armi i vigili urbani, ora più che mai e in tal senso il mio auspicio è che il Nuovo regolamento del Corpo, alla cui redazione definitiva ha dato un importante contributo anche il capogruppo di An Cesare Sassolini possa veramente rendere più efficace l’azione dei vigili urbani”.