C.Castello.Raccolta differenziata, il pensiero di Ciliberti.

Polemiche sul nuovo sistema di raccolta dei rifiuti “porta a porta” del Comune di Città di Castello che prenderà ufficialmente il via lunedì prossimo, 24 novembre. I residenti del centro sono infatti perplessi non solo sulle modalità con cui verrà svolto il ritiro dei contenitori ma anche per quanto riguarda gli orari e la sistemazione dei contenitori nelle proprie abitazioni e all’esterno delle stesse in occasione delle operazioni di ritiro. A farsi portavoce di queste problematiche il consigliere di coalizione democratica Franco Ciliberti che sottolinea come il progetto sia partito in maniera affrettata e incompleta, non per scelta ma per legge. “Un metodo di gestione dei rifiuti indispensabile quello porta a porta – continua Ciliberti – che educa i cittadini a un comportamento civile ma che nel comune tifernate è stato fatto in maniera sbagliata. Per ciò che riguarda in particolare la mancata quantificazione della raccolta e anche la mancata identificazione dei rifiuti non recuperabili. Solo la misurazione di queste due tipologie di rifiuti permetterebbe infatti la distinzione tra il cittadino virtuoso e quello che non lo è premiando il primo e sanzionando il secondo”. Per questo Ciliberti ritiene indispensabile, nel momento di passaggio tra tassa e tariffa, prevedere uno specifico capitolo di bilancio comunale che premi chi collaborerà in modo virtuoso nella raccolta differenziata.