C.Castello.Una delegazione della pallavolo ricevuta dal sindaco Cecchini.

“E’ il modo migliore, il più giusto e il più appropriato per esprimere ai diretti protagonisti il ringraziamento della Città: quello di farlo nell’ufficialità della casa comunale, la casa di tutti i tifernati”.

Con queste parole il sindaco di Città di Castello Fernanda Cecchini ha commentato la visita, nella sede del palazzo comunale, di una delegazione del G.S. Pallavolo Città di Castello guidata dal presidente Graziano Caselli, dal vice presidente Arveno Joan, dal tecnico Andrea Radici e dal capitano Valdemaro Gustinelli.”Un perfetto gioco di squadra che ha visto protagoniste tutte le componenti della società, atleti, tecnico, dirigenti sponsor e la passione evidente e partecipe dell’intero pubblico tifernate. Questi gli ingredienti che hanno portato al risultato che tutti conosciamo – ha detto ancora la Cecchini nel suo intervento - e che non poteva non sfociare in un campionato esaltante e in un’altrettanto esaltante promozione. L’amministrazione comunale – ha concluso la Cecchini - per parte sua contribuirà a sostenere lo sforzo che la società dovrà affrontare nel proseguo del cammino in primo luogo attraverso l’adeguamento del palazzetto dello sport per cui sono già state individuate alcune soluzioni anche se la scelta definitiva sarà poi concordata con i dirigenti del sodalizio nei mesi a venire”.

Scelte confermate dallo stesso assessore alle politiche sportive Stefano Nardoni che ha parlato di volontà di continuare in una più che positiva collaborazione mentre il presidente Caselli, nell’annunciare la già avvenuta iscrizione della Ghepardi-Tratos-Cartoedit al Campionato di A2, ha dichiarato il prossimo cambio al vertice nello staff dirigenziale con Arveno Joan che andrà a ricoprire il ruolo di presidente. “Non per questo – ha precisato Caselli – verrà meno il mio impegno in questa società per una squadra che è decisa, anche per la prossima stagione, a dare il massimo per il mantenimento di una dimensione sportiva che onora la città e la sua grande tradizione”.

Sul legame con la città ha insistito nel suo intervento anche il tecnico Andrea Radici che ha rievocato i momenti più importanti dell’appena trascorsa stagione e ha parlato di un successo che nasce anche dal modo di porsi di fronte alle sfide che è tipico dello spirito dei tifernate tutti.

Simona Santi