C.Castello. Una mostra per ricordare la grande guerra.

Il quattro novembre del 2008, a novanta anni di distanza dalla fine della Grande Guerra, la Vallata ricorderà con una mostra itinerante uomini, fatti e clima del primo conflitto mondiale. Il progetto, cui per ora hanno aderito i comuni di Città di Castello, Umbertide, Sansepolcro ed Anghiari, è stato presentato nella sala Giunta della residenza municipale tifernate, dove si è svolta la prima riunione in vista dell’insediamento del comitato operativo e nasce sulla base di una proposta dell’Associazione Storica Alta Valle del Tevere. “Ricordiamo la guerra per riaffermare la pace”, così il sindaco Fernanda Cecchini ha introdotto l’iniziativa, spiegando che il largo anticipo sui tempi della mostra risponde ad un preciso ed originale criterio di selezione del materiale. “Vogliamo coinvolgere direttamente i cittadini - ha aggiunto il sindaco - chiedendo loro di mettere a disposizione documenti, testimonianze orali, foto e quanto serva a ricostruire il quadro di quei terribili anni”. Nel motivare l’adesione del comune di Sansepolcro, il sindaco Franco Polcri ha sottolineato come raccontare la prima guerra mondiale significherà anche parlare del tributo di sangue, di sofferenze e povertà che subì sia chi restò sia chi partì”. All’organizzazione della mostra parteciperà anche il comune di Umbertide che con il sindaco Giampiero Giulietti ha espresso la più ampia disponibilità a collaborare sia per la ricerca del materiale inedito sia per il supporto tecnico-logistico all’iniziativa. Barbara Croci, assessore alle Politiche culturali del comune di Anghiari, ha definito “importante” l’approccio interregionale al tema, mentre il professor Alvaro Tacchini spiega come tale iniziativa vuole dare voce a tutti quei soldati che non fecero ritorno a casa e a coloro che, da Anghiari ad Umbertide, non conobbero il fragore delle armi ma ne vissero le ripercussioni in termini di povertà, sofferenza e malattie.