C.Castello:calcio, pesanti accuse su più fronti.

Tramonta definitivamente la possibilità di vedere ai box di partenza per il prossimo campionato di Eccellenza regionale una sola squadra che rappresenti il Città di Castello. E tramonta nel peggiore dei modi, con accuse senza esclusione di colpi, risposte dai toni decisamente accesi e forti rancori che allontanano definitivamente da quelle immagine idilliaca (o quasi….) che si voleva dare, a tutti i costi, negli ultimi giorni. Da una parte, quindi, la squadra del patron Ivano Massetti, l’A.C. Città di Castello, che per la propria formazione punterà quasi sicuramente su Goretti come allenatore, su Stafoggia, ex arbitro internazionale, come d.g, mentre per quanto riguarda i giocatori, è stato annunciato l’arrivo di Della Monica e De Juliis oltre ad altri 6 giocatori provenienti dalla formazione del Grosseto e per quanto riguarda l’attacco, circola con insistenza il nome dell’italo-argentino Tevez. Dall’altra parte, per quanto riguarda la formazione del presidente Ciarabelli, sembra ormai cosa fatta l’accordo con il difensore Comanducci mentre è cosa certa l’arrivo del centrocampista Baldolini e si è in trattativa per Galardini dal Foligno. Intanto sul fronte delle ultimissime, si sa che, dopo l’incontro dello scorso martedì tra tutti i soci del Group Città di Castello, è risultata unanime la volontà di escludere a priori ogni possibilità di accordo con Ivano Massetti (“Non si può sottostare ai ricatti – avrebbe detto lo stesso allenatore Giulio Franceschini – di chi vuole fare il furbo”) mentre dal canto suo il patron dell’A.C. Città di Castello non ha risparmiato accuse alla dirigenza del Group Città di Castello “che si sarebbero presi addirittura i cartellini dei giocatori col proposito di buttarmi fuori dallo stadio”. Nei giorni scorsi intanto è stato siglato l’accordo tra la società di gestione Polisport e la società del presidente Ciarabelli.