Anche durante il weekend è proseguita l'attività di contrasto all'abuso delle sostanze alcoliche alla guida, messa in atto da molti mesi ormai dai Carabinieri della Compagnia di Città di Castello. A farne le spese stavolta sono stati due giovani del posto. Il primo, un 32enne, a Città di Castello località Vingone, alle prime ore della mattina di domenica, per cause in corso di accertamento, perdeva il controllo della sua utilitaria finendo in una cunetta. Immediatamente soccorso da personale della Stazione Carabinieri di Trestina e del 118, il giovane è stato medicato per le ferite riportate nel sinistro e giudicate guaribili in sette giorni. Sottoposto quindi agli accertamenti di rito, è risultato con un tasso alcolemico 3 volte superiore al limite consentito, è stato quindi deferito alla Procura della Repubblica ed è scattato nei suoi confronto il ritiro della patente di guida. Ha rischiato probabilmente molto di più il 22enne che nella notte di domenica a Città di Castello, località Baucca, ha perso il controllo dell’autovettura che si è ribaltata ed ha preso fuoco, andando completamente distrutta. Soccorso da personale dell'Aliquota Radiomobile della Compagnia di Città di Castello e da personale del 118, il giovane è stato trasportato all’ospedale di Perugia ove al termine di approfonditi esami, in virtù della violenza del sinistro, è stato dimesso e giudicato guaribile in 20 giorni. Gli accertamenti alcolemici effettuati a suo carico, anche in questo caso, hanno evidenziato lo stato di ebbrezza alcolica, con un tasso addirittura di 4 volte il limite massimo. Il 22enne è stato quindi deferito alla Procura della Repubblica; anche per lui patente di guida ritirata ed autovettura sequestrata. I Carabinieri dell'Aliquota Radiomobile e della Stazione di Monte Santa Maria Tiberina hanno invece deferito in stato di libertà per furto aggravato in concorso, due stranieri incensurati di 26 e 31 anni, da tempo abitanti nel comprensorio Gli stessi, recatisi presso l'esercizio “Risparmio Casa” di Città di Castello, sono stati notati occultare numerosi prodotti all'interno dei propri zaini, nella fattispecie alcuni rasoi elettrici e detergenti. Bloccati subito dopo aver oltrepassato le casse, dovevo avevano pagato solo una minima parte dei prodotti presi, sono stati presi in consegna dei Carabinieri, che al termine degli accertamenti li hanno denunciati all'Autorità giudiziaria per furto aggravato in concorso di articoli per un valore di oltre 100 euro.
Città di Castello/Umbertide
20/07/2021 12:02
Redazione