Non è stata una giornata insignificante quella di ieri per la telenovela calcistica dell’estate che vede numerose società dalla serie A alla serie C in bilico tra il fallimento e la retrocessione d’ufficio. Per le molte altre società che invece stanno alla finestra in attesa di notizie – tra queste anche il Gubbio di Castellucci (nella foto) che domenica inizia la nuova stagione – la novità importante è la conferma da parte della Corte federale della norma che vieta il ripescaggio di squadre che abbiano usufruito di questo beneficio negli ultimi 5 anni. Ad esempio squadre come Cavese, Lodigiani, Sassuolo e Palazzolo, impegnate nei play off di C2, almeno per quest’anno non potranno essere ripescate. E allora una graduatoria ufficiale è stata definita e in questa griglia c’è il Gubbio, esattamente in settima posizione: queste infatti le squadre che beneficerebbero del ripescaggio in C1 in ordine di graduatoria:

Chieti - S.Marino - Juve Stabia - Monza - Giugliano - Valenzana - Gubbio

Tra queste la Valenzana potrebbe scendere in classifica per la non omologazione del proprio campo sportivo. Da ricordare che formalmente ad oggi sono già otto le società di C1 non iscritte:

Venezia - Benevento - Andria - Torres - Fermana - Gela - Spal - Reggiana

Se è vero che alla fine qualcuna potrebbe salvarsi, è altrettanto vero che a questa lista potrebbe aggiungersi qualche altra società di B. O che, ad esempio, dalla C1 il Napoli potrebbe essere ripescato, liberando a sua volta un altro tassello.

Tutto è ancora possibile, dunque, e se fino a ieri le chance per il Gubbio era ridotte oggi sono più consistenti anche se illusioni non vanno coltivate. Di certo c’è che la telenovela ad un certo punto dovrà finire: il 10 agosto si avrà la risposta definitiva. E il 28 agosto, meno di tre settimane dopo, cominceranno i campionati.