Sull'orizzonte del Città di Castello si vanno profilando clamorosi ritorni. Di dirigenti e collaboratori, recenti e degli anni passati. Nelle ultime ore si parla con insistenza del rientro nella sede di viale Europa dell'ex direttore sportivo (di qualche anno fa) Enzo Amantini, fino ad ora impegnato nello stesso incarico nella società Madona del Latte. Che anzi sarebbe già all'opera, impegnato in questa fase più che a formare la rosa dei giocatori, a ricomporre la squadra di collaboratori e dirigenti disposti a rimettersi al finaco del presidente Valentino Rizzuto. Perchè, come appare piuttosto chiaro, tra gli obiettivi prioritari del presidente biancorosso c'è quello di ricostituire il prima possibile una struttura societaria sulla base della quale ripresentarsi poi a Polisport per riattivare la convenzione per la gestione dello stadio comunale di viale Europa. Ma gli interessati, sentiti direttamente o tramite il loro "portavoce" ufficiale Giovanni Guerri, smentiscono assolutamente la prospettiva. Solo tra gli ex collaboratori sembrerebbe esserci qualcuno tentennante, ma "tra i vicepresidenti assolutamento no. Noi- dicono- abbiamo messo a disposizione del denaro per rilevare la società, se Rizzuto deciderà di accettarlo bene, altrimenti vorrà dire che risparmieremo e ci dedicheremo a qualche altro hobby".