Calcio amatoriale: presidenti sul piede di guerra sull'obbligatorietà del certificato medico per i calciatori

Pino Carletti, presidente dell’A.C. Cosmos di Città di Castello, squadra che partecipa al campionato Amatori organizzato dalla FIGC, solleva una questione di tutt’altro che secondaria importanza, relativa all’obbligatorietà della visita medica per i giocatori. Carletti, infatti, appreso che per l’iscrizione al campionato non è necessaria la visita medica e che la responsabilità per la mancanza di certificazione ricade sulle varie società, si rivolge alla Federazione per evidenziare i rischi e le responsabilità cui i presidenti di società vanno incontro in caso di gravi incidenti dovuti alla non integrità fisica dei calciatori, con possibili risvolti civili e penali. “Non è il caso quindi – si chiede Carletti – di far si che anche la Federazione si assuma le proprie responsabilità cartellinando esclusivamente giocatori in possesso di certificato medico?”. Secondo Carletti sarebbe questa l’unica cosa sensata da fare nell’interesse di tutti.