Campello: presidio alla Umbra Olii, ad un anno dalla strage

Sono un centinaio le persone che partecipano al presidio dei sindacati, stamani davanti alla Umbra Olii di Campello, la raffineria dove proprio il 25 novembre dello scorso anno un'esplosione uccise quattro operai di una ditta esterna di manutenzioni, tre italiani ed un albanese, tutti residenti in provincia di Terni. Per le 13, orario esatto in cui avvenne l'incidente, i sindacati hanno programmato un minuto di raccoglimento. Sempre stamani, nella chiesa di Pissignano, in ricordo delle vittime e' stata celebrata una messa. Oggi pomeriggio a Campello sul Clitunno e' in programma nel Piazzale della Pace una seduta ''aperta'' del consiglio comunale, presenti anche il ministro delLavoro, Cesare Damiano, e la presidente della Regione, Maria Rita Lorenzetti. ''Siamo qui ad un anno di distanza non solo per ricordare ma anche per dire che dobbiamo assolutamente cambiare e fare in modo che non succedano tragedie come questa sul lavoro'', ha detto il segretario della Cgil di Perugia, Mario Bravi. Lo stesso Bravi ha ricordato che ''l'Umbria e' al primo posto, rispetto al numero di abitanti, nella triste classifica degli incidenti sul lavoro, forse anche a causa della frammentazione sul sistema produttivo''.