In relazione alle preoccupazioni circolate negli ultimi giorni riguardo al pensionamento dell’attuale veterinaria del canile sanitario, la dottoressa Rita Bonci, l’amministrazione comunale ritiene opportuno fare chiarezza e rassicurare la comunità in merito alla continuità del servizio.Il canile sanitario, così come la gestione del personale veterinario, rientra nelle competenze dell’Usl Umbria 1. Proprio per questo motivo il Comune ha già da tempo avviato un’interlocuzione diretta con la struttura sanitaria in vista dell’imminente pensionamento della dottoressa Bonci, alla quale va un sincero ringraziamento per il lavoro svolto con professionalità e dedizione in questi lunghi anni. Sono tuttora attivi contatti con la Direzione generale dell’Azienda sanitaria per individuare una soluzione attraverso la nomina di un veterinario che garantisca la prosecuzione delle attività sanitarie del canile. Resta prioritario dare continuità alle prestazioni essenziali rivolte agli animali ricoverati e assicurare un presidio funzionale e operativo per tutto il territorio.“Capisco le preoccupazioni - dichiara il vicesindaco Francesco Gagliardi, con delega al canile comunale - ma mi preme ribadire che come amministrazione abbiamo avviato già da tempo un’interlocuzione diretta con la Asl in vista del pensionamento della dottoressa Bonci, che ringraziamo per il lavoro profuso in questi lunghi anni. Sono tuttora attivi contatti con la direzione generale della Asl per dare risposte a questa esigenza attraverso la nomina di un veterinario che sostituisca la dottoressa Bonci e dia seguito alle attività del canile. Noi puntiamo molto sul potenziamento della struttura sanitaria, che ha già ricevuto un nuovo macchinario grazie a una donazione dei volontari, e intendiamo procedere all’acquisto di nuove strumentazioni per renderla ancora più efficiente. Pur comprendendo le criticità che stanno emergendo nella comunità eugubina e nella fascia, ribadiamo l’assoluta attenzione a questo tema, che stiamo già gestendo. Auspico e invito perciò tutti - chiude Gagliardi - a evitare ogni strumentalizzazione della vicenda, essendo primaria l’esigenza di mantenere ed efficientare i servizi del canile comunale. Dobbiamo cercare una soluzione e non alimentare polemiche inutili. Continueremo a seguire la vicenda con la massima priorità e, in collaborazione con l’Asl Umbria 1, a tutela del servizio e del benessere degli animali ospitati nella struttura”.