I carabinieri di Spoleto ha proceduto al sequestro di numerosi reperti archeologici di origine etrusca e di provenienza antica della Magna Grecia all'interno di un'abitazione privata. Si tratta di materiale di varia natura - vasi, piccoli contenitori, monete e oggettistica di diverso tipo - in parte verosimilmente risalente all'ottavo secolo a.C. L'attività "chirurgica" - spiega l'Arma - posta in essere dai carabinieri di Cerreto di Spoleto è stata contraddistinta dall'intervento specialistico del Nucleo tutela patrimonio culturale di Perugia che ha provveduto a repertare tutta l'oggettistica posta sotto sequestro, catalogata individualmente per poi procedere alle successive verifiche nella banca dati di tutti i reperti trafugati, oggetto di furto e immessi sul mercato parallelo di vendita. I militari, dopo le verifiche, hanno denunciato l'uomo, 61enne, trovato nella disponibilità di tutto il materiale sottoposto a sequestro. Dovrà rispondere dell'ipotesi di reato di "ricettazione di beni culturali". Le indagini non sono ancora concluse.