“Mi fa piacere legare il mio nome a questa storia che in Ancsa ha visto alla presidenza prima di me l'eugubino onorevole Baldelli e nomi prestigiosissimi come quello dell'urbanista Bruno Gabrielli”
Racconta così il sindaco di Gubbio Filippo Stirati in un'intervista all'emittente televisiva Trg la nomina da qui ai prossimi tre anni di presidente dell'Ancsa , l'associazione nazionale dei centro storici, arrivata lo scorso 24 marzo nell'assemblea tenutasi a Gubbio. Un orgoglio personale – solo gloria , precisa sorridendo, non c'è alcuna remunerazione aggiuntiva – ma soprattutto un'opportunità per Gubbio
“Per la nostra comunità – afferma Stirati - è un veicolo di grande promozione e visibilità e un bel pensatoio per progetti futuri”.
Ancsa è un'associazione che riunisce varie istituzioni, enti locali ma anche centri studi , università , singole perosnalità del mondo delle cultura. E' un laboratorio di confronto nato per produrre proposte e progettualità finalizzate a tuitelare e al contempo valorizzare i centro storici , nella consapevolezza che non tutti hanno le stesse problematiche : “ Ci sono centro storici che debbono risolvere i problemi di sovraffollamento turistico , vedi Venezia – afferma Stirati - Altri che invece debbono fare i conti con lo spopolamento e che quindi necessitano di politiche per la valorizzazione sotto il profilo dell'incentivo alla residenzialità e all'insedimento di attività economiche”.
Da esigenze diverse nascono misure diverse da adottare che viaggiano tuttavia su una piattaforma comune: leggi ad hoc per i centri storici , soluzioni fiscali sotto forma di sgravi o di incentivi che vadano a sostenere progetti specifici non solo delle municipalità ma anche dei privati .
Stirati parla dei centri storici come di centri commerciali naturali che debbono avere politiche ad hoc per resistere all'assalto dei centri commerciali di periferia .
Su questo punto Stirati pensa anche alla sua Gubbio , alla necessità dice di valorizzare quelle vie del centro storico naturalmente vocate al commercio e rilancia la proposta di un progetto per via della Repubblica , che riveda migliorandola l'idea di una galleria sotterranea .
“Prendendo atto della discussione e delle polemiche scaturite – afferma Stirati – si può rimodulare quell'intervento, ridurne l'impatto ambientale di scavo e al tempo stesso fare una grande proposta che dia a Via della Repubblica e Corso Garibaldi questa forte vocazione a centro commerciale naturale “ .
Sul fronte tutela la grande sfida dei centri storici è trovare un euqilibrio tra la necessità di preservare il bene ed evitarne tuttavia la scarna musealizzazione: Ansa in questi tre anni si proporrà come tavolo di confronto tra Soprintendenze, enti locali, università per stilare delle linee guida a cui attingere . Un lavoro complesso ma non più procrastinabile di fronte ad una società che sempre più domanda spazi per eventi e situazioni in luoghi storici dove spesso tuttavia vige un vulnus legislativo regionale e di contro canto rigidi vincoli della normativa nazionale.
L'ìintervista andrà in onda nel tg di stasera alle 19.30 e alle 20.20, replica alle ore 23.30
Gubbio/Gualdo Tadino
30/03/2018 11:10
Redazione