Cinque persone arrestate nelle indagini per la morte di Donato Fezzuoglio

Cinque persone, in gran parte straniere, sono state arrestate dai carabinieri durante le battute, i posti di blocco e gli speciali controlli compiuti in questi giorni per rintracciare gli assassini del loro giovane collega morto nella sparatoria di lunedi' scorso ad Umbertide. Si tratta di persone arrestate per reati vari. In un caso si e' anche sparato, poche ore dopo l' uccisione di Donato Fezzuoglio, nella notte tra lunedi' e martedi', intorno alle 1, a Pierantonio. Un albanese di 38 anni, a bordo di un'autovettura risultata rubata ad Umbertide, ha forzato un posto di blocco, tentando anche di investire i militari di una pattuglia del radiomobile di Perugia. Un carabiniere, nello schivare l'auto, ha sparato alcuni colpi d'arma da fuoco centrando la ruota anteriore sinistra ed un vetro dell'autovettura. Il veicolo in fuga e' sbandato fermandosi poco dopo. Il conducente, sfruttando il buio, cercava di fuggire a piedi per le campagne limitrofe, ma e' stato inseguito e raggiunto. Ha anche cercato di divincolarsi ma e' stato bloccato ed arrestato per i reati di tentativo di omicidio, resistenza e violenza a pubblico ufficiale e ricettazione. Il primo febbraio i militari della stazione di Castel del Piano hanno invece arrestato un italiano di 31 anni che aveva appena rubato un giaccone da un negozio. Il 2 febbraio, durante un rastrellamento di casolari svolto dai carabinieri della stazione di Corciano, con l' aiuto di personale giunto anche da Roma e Firenze, sono stati rintracciati quattro clandestini, di cui uno e' stato arrestato per inottemperanza ad un provvedimento di espulsione. Durante questi controlli in uncanneto e' stato trovato un fucile da caccia, con 12 cartucce, funzionante, ma arrugginito. Ieri i carabinieri del radiomobile hanno arrestato un marocchino di 20 anni per resistenza e violenza a pubblico ufficiale. Sempre ieri, nel corso di controlli in casolari abbandonati, a Ponte Felcino, sono stati scoperti sei extracomunitari clandestini, uno dei quali e' stato arrestato per inottemperanza all'ordine di espulsione del Questore.