In casa Città di Foligno la squadra si prepara alla prossima sfida cntro il San Teodoro, gara importante per dare una definitiva svolta alla classifica, graduatoria appunto che in caso di vittoria cambierebbe di molto la prospettiva biancazzurra, con i ragazzi di Palazzi che si troverebbero per la prima volta in stagione fuori dalla zona calda. Ieri non hanno fatto parte del gruppo Di Maira, Giambi e Mancinelli, per il primo quasi certo il forfait domenica, ci sono invece speranze per il recupero degli altri due giocatori acciaccati. La notizia vera è però che Bremec ieri si è allenato con la squadra: sembravaa definitivamente sfumata la trattatica con l'esperto portiere ex Grosseto, la sua presenza in campo ieri però dice tutt'altro, e a questo punto non è detto che la gara con il San Teodoro non possa vedere lo stesso portiere in campo per l'esordio nel Foligno qualora la società decidesse di procedere per il tesseramento. Nel frattempo a mettere un po' di pepe, ci ha pensato ancora una volta il presidente Ius che a Campo di Marte si è lasciato andare a queste parole: “Viviamo un buon momento e la squadra sa bene che ci sarà da lottare e tanto per riuscire a venirne definitivamente fuori. Il calendario è molto interessante perchè propone scontri alla nostra portata con derby nella parte finale, sono convinto che continuando così diremo la nostra alla grande. Il rammarico resta uno: la freddezza della maggior pate dei tifosi verso il nostro lavoro. Solo lo zoccolo duro della tifoseria sembra sostenerci, lo dimostra il gruppetto che era presente a Sassari domenica, in una trasferta logistica non certo facile, vederli mi ha fatto davvero tanto piacere. Sono loro e gli altri che vengono in casa a tifarci quelli che ci stanno vicino, altri non vengono perchè ancora vedono del marcio in una persona come me o in chi mi affianca nonostante abbiamo rilevato in estate una società cadavere e l'abbiamo rimessa in sesto. Serve ancora del lavoro, non basta il tempo sin qui impiegato, ed io sinceramente, nonostante a Foligno il calcio interessi a poche persone, non ho assolutamente intenzione di mollare tutto senza portare avanti fino alla fine gli impegni presi. Sto valutando se portare avanti le sponsorizzazioni, quindi i soldi che avevo messo in bilancio a patto che mi permettino di portare avantigli impegni che ho preso, altrimenti me ne vado e dopo vediamo cosa succede”.