Citta' di Castello: Calcio rovente fra "carte bollate" e derby annunciati

Ferragosto di "passione" per il calcio tifernate. Il clima attorno alla gestione dello stadio Bernicchi si surriscalda e le notizie che provengono da Roma, su una presunta inchiesta federale, non fanno presagire nulla di buono. Partiamo dallo stadio. Da una parte c'e' la dirigenza del Group Citta' di Castello, con in testa il patron Giuseppe Ponti, che reclama senza esitazione la messa a punto di una convenzione a tutto tondo per la gestione dello stadio Bernicchi, spazi pubblicitari compresi. Sull'argomento, dopo il fuori programma in piazza Matteotti di qualche sera fa in occasione della presentazione della squadra alla citta', l'assessore allo sport, Stefano Nardoni, ha fatto sapere, attraverso un corposo comunicato stampa, che la gestione del Bernicchi, e’ regolata da una convenzione fra Polisport e Fc Castello (in attesa della variazione statutaria) e che ulteriori modifiche dovranno essere ratificate dal consiglio comunale. Sull’altro versante, i massimi dirigenti dell’A.C. Citta’ di Castello, Ivano Massetti e Paolo Bettacchioli, rifiutano, almeno per il momento di traslocare allo stadio dei Pini di San Secondo, convinti che tale decisione non risponde a criteri di equita’ sociale e di pari dignita’ sportiva, tanto da rendere necessario un apposito ricorso al Tar con richiesta di sospensiva del provvedimento stesso. Proprio questa mattina, Massetti e Bettacchioli hanno incontrato il presidente Polisport, Luciano Martinelli per manifestare la propria intenzione di “saldare” le pendenze con la stessa municipalizzata ma di “pretendere” di poter usufruire dello stadio Bernicchi per le gare interne al pari del Group Citta’ di Castello. Richiesta in tal senso verra’ formalizzata da Bettacchioli e Massetti anche domani mattina in comune al vice-segretario che ha firmato i provvedimenti recenti in materia di utilizzo dello stadio. “Siamo disposti a chiudere positivamente questa vicenda – ha detto Bettacchioli – chiediamo a comune e Polisport di poter utilizzare lo stadio Bernicchi per le gare ufficiali di campionato”. Nel frattempo da Perugia e Roma soffia un vento tutt’altro che rassicurante circa le ultime vicende che hanno di fatto cambiato i connotati giuridici del calcio cittadino. Sulla presunta inchiesta della Procura federale calcistica Bettacchioli è categorico: “Siamo fiduciosi sull’esito di questa vicenda, c’e’ comunque un clima di grande fibrillazione”. Nel frattempo da oggi la “comitiva” biancorossa del patron Ivano Massetti si e’ trasferita a Norcia dove rimarra’ fino a mercoledì 22 agosto, data prevista per il debutto in Coppa Italia. Fra le amichevoli al vaglio del direttore generale, Amato Marini, c’e’ un possibile match con una squadra delle giovanili della Roma ed un confronto il 30 Agosto a Montone con la locale formazione.