Colpo del Gubbio a Carrara grazie a Marotta (1-2), un buon punto per il Foligno ad Alessandria (1-1)

Il Gubbio in formato trasferta l'anno scorso non ne prendeva una. Quest'anno invece non sta sbagliando nulla fuori casa, e così è accaduto oggi visto che i rossoblù hanno violato anche lo stadio "dei Marmi" di Carrara dopo essere andati in svantaggio al 9' grazie al calcio di rigore trasformato da Bigazzi. Il merito della vittoria è tutto di Marotta (nella foto tratta da www.gubbiofans.it), che prima al 30' rimette le cose in parità con un diagonale favorito da Casoli e poi al 61' sigla il suo 6° centro stagionale intervenendo in spaccata su cross di Sandreani: un doppio guizzo letale che regala ai rossoblù 3 fondamentali punti per scalare la classifica ed inserirsi nel discorso "zone alte" di classifica. Ora la squadra di Torrente è quinta da sola a quota 18, ad un punto dalla sorprendente Itala S.Marco (vittoriosa a S.Marino) e a 4 lunghezze dal duo Prato-S.Marino. Mercoledì rossoblù che tornano in campo per l'atteso derby di Coppa al "Curi" contro il Perugia, anche se la società non nasconde rammarico per la scelta dell'orario da parte del sodalizio biancorosso: si giocherà alle 14.30, per molti tifosi eugubini sarà difficile essere sugli spalti. La gara sarà comunque trasmessa in diretta su RGM. Un punto che muove la classifica quello che ha invece portato a casa il Foligno dalla sua trasferta sul campo del "Giuseppe Moccagatta" di Alessandria, nel quale mosse i suoi primi passi calcistici all'età di soli 16 anni un certo Gianni Rivera. Ed è proprio la formazione che fu del già citato numero 10 azzurro e rossonero ad andare in vantaggio per prima al 21' con Longhi, ma passa solo un quarto d'ora e su calcio di rigore è il figlio d'arte Virdis a regalare il definitivo pareggio a un Foligno che resta con questo risultato positivo nelle zone medio-alte della classifica, a due punti di distanza dal quartetto playoff.