“L’individuazione dei costi specifici e delle spese sostenute, attraverso un adeguato metodo d’analisi, può essere giudicato uno dei principali elementi di valutazione di una politica ambientale realmente sostenibile”. Una considerazione questa cha ha indotto l’amministrazione comunale di Città di Castello ad avviare un sistema di Contabilità Ambientale che “permetta di valutare il livello di attenzione ed indirizzare le azioni e gli interventi futuri nei progetti e nei programmi dell’ente locale tifernate” anche attraverso “il coinvolgimento operativo di tutti i Settori e Servizi comunali”. Stante la specificità delle metodologie da applicare in tale contesto operativo è stato deciso di avvalersi della collaborazione tecnico – scientifica della Società “Ecoazioni” di Gubbio che già svolge funzioni di questo tipo inserite nel processo più generale di Agenda 21 in atto in Alta Umbria che vede partecipare oltre a Città di Castello i comuni di Umbertide, capofila, Gubbio e Gualdo Tadino.