Partiranno dopo Pasqua e termineranno prima delle festività di Natale i lavori sulla strada 452 della Contessa relativi al ripristino strutturale e al miglioramento sismico del viadotto al km 3+310. È quanto di positivo emerso dal tavolo di lavoro convocato dall’assessore regionale Francesco Baldelli presso la sede di Confcommercio Marche Nord, l’associazione di categoria che per prima si è interessata al problema della chiusura della strada. All’incontro sono intervenuti insieme al direttore generale Amerigo Varotti e all’assessore Baldelli, l’ingegnere di Anas spa Matteo Castiglione, il vicepresidente della Camera di Commercio delle Marche Salvatore Giordano, il dirigente della Regione Marche Nardo Goffi ed Enrico Antonini di Adriabus. Presenti numerosi amministratori locali, l’onorevole Antonio Baldelli, e rappresentanti di associazioni di categoria, tra cui Confcommercio Gubbio con la presidente Barbara Marsili e Lucio Lupini. Anas ha accolto le richieste della Regione Marche, tra l’altro, per accelerare i lavori con tripli turni giornalieri passando dai 18 mesi di lavoro preventivati inizialmente a 7 mesi con indicazione della data certa di consegna lavori, per una viabilità alternativa con adeguata segnaletica, per una particolare attenzione alle corse degli studenti. “Dopo oltre 60 di disattenzione nei nostri territori verso le infrastrutture, con Anas in una sola settimana abbiamo gestito le complessità di un’arteria fondamentale come la Flaminia e il passo della Contessa in maniera attenta e puntuale. Anas ha dato risposta concreta a tutto il pacchetto da noi presentato. Sicuramente c’era stato un difetto di comunicazione, non si era ritenuto dal lato umbro importante questa arteria per la nostra regione. Invece per la Regione Marche questa arteria è fondamentale tanto che è stata inserita nel masterplan delle infrastrutture stradali approvato più di un anno fa. Si ridurranno di circa il 50% i tempi dei lavori, non più rinviabili visto che l’indice di degrado del viadotto è massimo, quindi prima di Natale l’arteria tornerà fruibile. Un ringraziamento ad Anas per aver risposto prontamente alle esigenze di sicurezza che vanno messe sempre in equilibrio con quelle di sviluppo socio ed economico”. L’ingegnere Castiglioni è entrato nel dettaglio dei lavori che prevedono la demolizione dell’impalcato, rinforzo di spalle e pile, la posa di un nuovo impalcato in acciaio e la realizzazione di pavimentazione più barriere di sicurezza. L’inizio della demolizione è prevista per il 16 aprile. Il costo per il rifacimento del viadotto è pari a 6 milioni di euro. I tempi di percorrenza (strade alternative) aumentano di 15 minuti per i veicoli leggeri e di 30 minuti per quelli pesanti. Inoltre, per le famiglie con ragazzi e ragazze che frequentano le scuole a Gubbio, è previsto un ristoro.