La Corsa delle Botti 2017 ha scritto sicuramente due passaggi fondamentali per la storia della manifestazione: la prima corsa dei bambini e la vittoria con record dell'hostaria de la Rocca. Sono stati due giorni di festa per la comunità di Costacciaro, con tanti appuntamenti e moltissime presenze, registrate già da sabato 11 con la festa a Villa Col de‘ Canali. Domenica mattina sono stati i tamburini di Costacciaro a dare la sveglia alla città e ai due capobottaioli, poi è stata la volta di quelli di Fermignano che, insieme agli arcieri, hanno sfilato per le vie del corso presentandosi alla comunità e intrattenendola per tutto l’arco della giornata con prove di tiro con l'arco aperte a grandi e piccini. Dopo la Santa Messa le due squadre si sono ritrovate al cimitero per il consueto saluto ai defunti e l’apposizione dei fazzoletti. Nel primo pomeriggio la manifestazione è stata aperta dalla sfilata, che con più di 100 figuranti accompagnati da quattro formazioni di tamburini, ha percorso il centro storico mostrando quadri e costumi sapientemente studiati dalle due hostarie. Dopo qualche ballo tipico, tutti i bottaioli si sono riuniti davanti alla Chiesa di San Francesco dove il Parroco Don Nando ha dato la benedizioneaugurando ai più piccoli di portare avanti la tradizione della Corsa con uno spirito di unione e amicizia. Il momento più emozionante e atteso di questa edizione era sicuramente laprima Corsa dei Bambini: 16 piccoli bottaioli si sono infatti battuti in due manche a tempo su un percorso lineare di circa 100 metri, che ha coinvolto emotivamente tutti i presenti. Dopo la mini gara è partita la Corsa delle Botti, dove 20 bottaioli per squadra, divisi in 5 mute, hanno trainato la propria botte lungo un percorso di 650 metri tagliando il traguardo a pochissimi secondi di distanza l’una dall'altra. La premiazione è stata condotta dal presidente dell’Associazione Corsa delle Botti, Sara Staffaroni, che ha voluto ringraziare il GAL Alta Umbria, per l’importante e fondamentale finanziamento, le attività e le aziende di Costacciaro e dei comuni limitrofi per il contributo e tutti i consiglieri dell’Associazione per essersi impegnati e dedicati all'organizzazione dell’evento. “Sono veramente orgogliosa del lavoro svolto da tutti i ragazzi, ma soprattutto della passione e dedizione che tutta la città ha dimostrato in questi giorni. I piccoli bottaioli ci hanno regalato emozioni uniche e proprio da loro dovremmo prendere esempio. Questa gara è stata spettacolare ed avvincente, ma siamo già al lavoro per il prossimo anno, in cui festeggeremo il decennale della Corsa”. Anche il Sindaco Andrea Capponi ha preso la parola per fare un ringraziamento all'Associazione e a tutti quelli che in ogni maniera hanno collaborato all'organizzazione di questa festa così importante per il paese. Un pensiero particolare anche ai piccoli bottaioli che hanno corso per la prima volta e alle classi della scuola primaria e secondaria "Efrem Bartoletti" che, con alcune attività dedicate, hanno realizzato i due originali trofei. La Corsa delle Botti “è composta da due manche a tempo e la vittoria è data dalla somma matematica dei tempi impiegati nelle singole manche” (art.30 del regolamento). Quest’anno, per la prima volta nella storia, questo articolo del regolamento è stato di fondamentale importanza; ogni Hostaria infatti ha guadagnato la vittoria di una manche, e la somma è stata quella che ha decretato il vincitore.