Creare le condizioni per un nuovo sviluppo economico e sociale dell'Eugubino Gualdese, facendo leva sulle attrattive paesaggistiche e ambientali del
territorio in cui e' ricompreso un Parco regionale, quello del Monte Cucco, dodici siti di importanza comunitaria e cinque bacini idrografici.
E' questo l'obiettivo del Masterplan dell'area Eugubino, un innovativo progetto di programmazione d'area vasta concertato dall'assessorato all'agricoltura della Regione Umbria e dai sei Comuni del territorio: Costacciaro, Fossato di Vico, Gualdo Tadino , Gubbio, Scheggia e Pascelupo, Sigillo.
Sono stati individuati e scelti 30 progetti, che saranno realizzati con il finanziamento di oltre un milione e 900mila euro nell'ambito del Par Fsc 2007-2013, il Programma attuativo regionale del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione, a valere sui fondi per 'Interventi per la tutela e la valorizzazione della biodiversita' e dei siti Natura 2000'. Il Masterplan e' stato presentato oggi, a Costacciaro, nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno preso parte l'assessore regionale all'agricoltura Fernanda Cecchini, i sindaci dei sei Comuni interessati, il presidente dell'Universita' degli Uomini Originari di Costacciaro Natale Vergari, il dirigente del Servizio regionale Sistemi naturalistici e zootecnia Paolo Papa, l'amministratore unico dell'Agenzia forestale regionale Massimo Bianchi. "La Regione Umbria - ha affermato Cecchini - ha voluto premiare una delle aree dell'Umbria piu' vocate ai temi ambientali per assicurare al territorio uno sviluppo alternativo, legato alle peculiarita' ambientali, puntando sempre piu' sul 'Turismo Natura', un settore in continua crescita, stimata intorno al 20% annuo, e che in Italia nel 2013 ha raggiunto i 12 miliardi di euro di fatturato". "In coerenza con le finalita' del Par
Fsc della Regione Umbria - ha sottolineato l'assessore - il Masterplan, fissa scenari e azioni volti a migliorare la qualita' generale delle risorse ambientali e culturali e a valorizzarle ai fini di un turismo sostenibile. Da un punto di vista turistico l'area Eugubino Gualdese e' caratterizzata prevalentemente da un turismo di tipo familiare attento agli aspetti legati alla tipicita' e amante della natura e delle attivita' all'aria aperta. Un visitatore interessato al turismo lento, alla ricerca di un territorio ricco di testimonianze storico-artistiche calate in un paesaggio suggestivo. Per la migliore fruizione delle risorse turistiche, ambientali e territoriali, per intercettare la crescente domanda a livello nazionale e internazionale di servizi turistici negli ambiti naturali, sono stati selezionati interventi essenzialmente di miglioramento infrastrutturale e finalizzati al consolidamento di un'offerta turistica che, senza entrare in conflitto con la conservazione e la tutela del territorio, punti su itinerari tematici legati alla cultura, all'ambiente, allo sport all'aria aperta (quali volo a vela, cicloturismo, trekking, sci di
fondo, nordic walking)". Due gli assi in cui gli interventi sono stati suddivisi: 'Percorsi di acqua e natura - Il percorso degli antichi Umbri' che si propone di valorizzare i tre elementi acqua, natura e storia all'interno dell'area vasta che comprende i sei comuni; 'Turismo Natura e micro ricettivita'', per la valorizzazione del sistema ambientale naturale e dello sport all'aria aperta.
Gubbio/Gualdo Tadino
12/11/2014 15:52
Redazione