Agli studenti dell' Università degli Studi di Perugia saranno assegnati 2.150 tablet nell' ambito del progetto del Ministero finalizzato a contenere il fenomeno del divario digitale. Il rettore Maurizio Oliviero ha firmato infatti il relativo bando, condiviso con il Consiglio degli studenti. I tablet, comprensivi di traffico dati, verranno consegnati a chi ne farà richiesta in comodato d' uso gratuito per un anno, sulla base di parametri di reddito e merito - spiega l' Ateneo -,con una particolare attenzione nel garantire la possibilità di accesso agli studenti con disabilità. I termini del bando sono stati stabiliti in accordo con la nuova data di scadenza delle immatricolazioni, il 9 novembre, al fine di agevolare i giovani che intendono fare richiesta. "Il diritto allo studio è il tema centrale del nostro impegno a favore degli studenti e della comunità accademica, perché senza i primi non può esistere la seconda" ha sottolineato Oliviero. "Su questo punto - ha proseguito - ci siamo anche confrontati con il Ministro dell' Università e della Ricerca Gaetano Manfredi, in modo costruttivo e propositivo, in occasione della sua partecipazione all' ultimo Senato accademico della nostra Università. Non è sufficiente aumentare il numero degli studenti ma dobbiamo investire nel diritto allo studio, che è il diritto degli studenti meritevoli di accedere a una formazione accademica di qualità, a prescindere dalle condizioni economiche, personali o familiari. Questo significa anche investire veramente nel futuro del paese e dei nostri giovani. Dobbiamo assicurarci che nessuno rimanga indietro, ma anche che i capaci e meritevoli possano raggiungere i gradi più alti degli studi, come statuito dall' articolo 34 della nostra Costituzione. Questo sarà sempre uno dei princìpi fondamentali dell' azione di governo dell' Ateneo".