Il deferimento ha fatto tremare ma non cambiare le carte in tavola. Tanto che Luigi Repace ha potuto così festeggiare la rielezione a presidente del Comitato Regionale Umbro, in virtù anche del fatto che la sua era l'unica candidatura pervenuta per il quadriennio 2016-2020. Questo è quanto emerso dall'assemblea ordinaria elettiva per il rinnovo delle cariche. Dal 2000 ad oggi un solo presidente, che andrà avanti almeno sino al 2020, quando scadrà il mandato. Questo nonostante il deferimento della Procura Federale arrivato alla vigilia delle elezioni, che, inevitabilmente, potrebbe avere delle ripercussioni. Anche perché bisognerà se arriverà una squalifuca ed eventualmente quanto questa sarà lunga. Ad essere deferito è stato anche il segretario Valerio Branda. Sono stati eletti anche gli otto componenti del consiglio direttivo: Salvatore Avola, Carlo Emili, Aldo Gellio Fiorucci, Enzo Graziani, Giampiero Vicciani, l'eugubino Danilo Paciotti, Claudio Tomassucci e Virgilio Ubaldi. Proprio sul deferimento repace ha così risposto alle accuse a lui mosse: “Sono stato deferito ma mi difenderò in tutte le sedi opportune, non ho nulla da nascondere, niente di illegale respingerò tutte le accuse”. Tra i passi commoventi, i ricordi delle persone del calcio che non ci sono più come Serenella Baglioni, Mauro Magi e per ultimo Riccardo Pizzi, per il quale ha avuto parole di ricordo anche il rappresentante dell'Aic Andrea Fiumana. Confermato lo stadio “Curi” come teatro della sfida tra Norcia-Cascia derby di Prima Categoria.