Appuntamento di riferimento per l’estate, la sesta edizione di ‘GUBBIO D.O.C. FEST’ alza il tiro e punta sulla ‘rinascita sostenibile’, dopo la pandemia COVID-19, una minaccia ancora attiva che ha cambiato i parametri delle nostre vite. Tutto andrà bene? Nulla sarà come prima? Molti sostengono che dobbiamo aspettarci trasformazioni radicali, a partire dalle abitudini relative al quotidiano. Altri credono che passata la “grande paura” le società torneranno ai loro ritmi abituali.
Per questo, il DOC FEST lancia una sfida: Gubbio come laboratorio/aula didattica sceglie la centralità nelle proposte e nei progetti, per ridisegnare il mondo di domani.
Come pensa il suo futuro, come ripensa la propria identità e le vocazioni più profonde il territorio più esteso dell’Umbria e il settimo Comune d’Italia?
In quattro giorni, dal 27 al 30 agosto, un programma di incontri, musica, cultura, arte e artigianato verrà declinato all’insegna della sostenibilità e della valorizzazione di un territorio dalle molte unicità, ricchezze e suggestioni.
Il calendario completo sarà presentato prossimamente in conferenza stampa, alla presenza degli organizzatori dell’associazione ‘Insieme’, delle rappresentanze istituzionali, dei sostenitori e sponsor, dei collaboratori a cominciare dalle ragazze e ragazzi dei club giovanili, che già nell’edizione 2018 hanno dato slancio e apporto concreto.
‘Direzioni ostinate e contrarie’ è dunque la perseveranza in un’idea che sin dall’inizio ha aperto strade nuove e inclusive, per un Festival nato dalla volontà di rendere omaggio a Riccardo Monacelli, tragicamente scomparso a 20 anni nel 2011: il perpetuarsi del rinnovamento e il coraggio necessario per mettersi sempre in cammino.
Ma ecco il quadro di alcuni appuntamenti in anticipo:
CONVEGNO legato a temi di attualità, quali ‘La pandemia e il territorio di Gubbio’, una riflessione per un nuovo equilibrio sostenibile tra produzione di beni di consumo e promozione di servizi di interesse generale e individuale, in un rapporto uomo-natura che sviluppi l’accoglienza e la solidarietà, le biodiversità e le peculiarità della creazione artigiana.
CONCERTO ‘EMOZIONI – VIAGGIO TRA LE CANZONI DI MOGOL E BATTISTI’, un evento unico nel quale Mogol racconta, a 20 anni dalla scomparsa di Lucio Battisti, il loro sodalizio artistico che ha prodotto brani memorabili.
SPETTACOLO ‘VITTORIO SGARBI - RAFFAELLO’, dedicato al genio del Rinascimento di cui si celebrano nel 2020 i 500 anni dalla scomparsa, e con cui il Vittorio “Nazionale” dopo Caravaggio, Michelangelo, Leonardo, chiude un percorso illuminante attraverso lo sviluppo del linguaggio artistico e le influenze sulla contemporaneità, dimostrando come artisti antecedenti il nostro secolo, abbiano fortemente inciso sul modo di percepire il quotidiano.
A CENA CON IL TERRITORIO, attraverso un menù di prodotti a “km 0”, provenienti dall’area appenninica e ottenuti con metodi di coltivazione sostenibili.
Gubbio/Gualdo Tadino
03/07/2020 08:54
Redazione