Falco d'oro 2007: caos a Montefalco

Un "Falco d’oro 2007" tutto da dimenticare quello di ieri quando il sindaco, Valentino Valentini ha addirittura ordinato la chiusura delle taverne alle due di notte. Causa dell’ordinanza coprifuoco le violente contestazioni della vittoria, esplose dopo l’assegnazione del premio. Il contendere della finale di ieri sembra ruotasse intorno al regolamento di gara a detta di alcuni montefalchesi non applicato alla lettera dai giudici durante lo spareggio fra san Fortunato, san Francesco e sant’Agostino. Alle una di notte dopo l’assegnazione ufficiale del“Falco d’oro” al San Fortunato è dunque montata una vera e propria rivolta. Dalla platea un uovo è volato addirittura sul loggiato centrando l’assessore Francesca Bravi, il presidente Barbi e lo speaker Gilberto Scalabrini. Anche la fuga dei Bovi ha riservato qualche momento di tensione con il sindaco Valentini letteralmente travolto dal toro del quartiere san Francesco che per una bizza ai box prima della partenza della corsa è sfuggito ai giostratori atterrando il primo cittadino, rimasto fortunatamente illeso. Ultima calamità: una spalla slogata per un giovane montefalchese che assistendo allo spettacolo è stato investito da un animale in corsa. Il Presidente Barbi raggiunto al telefono condanna il comportamento di quelli che definisce “alcuni facinorosi incontrollabili forse –aggiunge- fomentati dagli stessi Quartieri. Ha vinto chi si meritava di vincere e vista la mancanza di spirito sportivo dei partecipanti –aggiunge- la festa non ha più senso, deve finire; di certo –conclude- la mia delusione è grande ed essendo alla fine del mio mandato ho deciso di non ricandidarmi vista la grande amarezza dopo un edizione davvero da dimenticare”