Festa dei Ceri: una domenica di voto per i ceraioli con tanto si sorpresa. Non era mai accaduto infatti da quando i capodieci vengono scelti con il suffragio aperto ai ceraioli, che due candidati finissero esattamente in parità. Si ricorderà questo 13 gennaio 2019 per un inedito accaduto tra i ceraioli di San Giorgio, che hanno visto due dei tre candidati terminare con lo stesso numero di voti. Il ballottaggio ci sarà domenica prossima.
Il dato certo invece e' che Pietro Menichetti (nella foto in photo gallery) sarà il primo Capodieci del cero di Sant'Ubaldo per il prossimo 15 maggio 2019. E' stato eletto nella taverna di via Ubaldini, con 566 partecipanti al voto. Non si tratta esattamente di un suffragio universale, perchè la scheda è riservata ad un numero più limitato di ceraioli scelti dalle singole mute del percorso. Menichetti (che appartiene alla manicchia di Padule) ha ottenuto 309 voti prevalendo su Diego Pascolini (manicchia di Madonna del Ponte) che ne ha ricevuti 239. Tra i due un abbraccio finale ha sancito l'esito del voto, con Menichetti visibilmente emozionato: "Dedico questo riconoscimento alla mia famiglia e ai ceraioli della mia manicchia che mi sono stati vicini. Ma già sento il calore e la vicinanza di tutti i santubaldari e da qui al 15 maggio vorrei che fosse un continuo crescendo".
La sorpresa della mattinata di voto ceraiolo, come detto, è invece l'inedito ex aequo tra i candidati dei ceraioli di San Giorgio: alla taverna di via Cristini (vedi immagini in photo gallery) sono stati 900 i votanti, che hanno scelto tra tre candidati. Alla fine dopo un doppio riconteggio delle schede, è stata dichiarata la perfetta parità con Luca Bedini e Francesco Fioriti che hanno ottenuto 362 voti ciascuno, mentre il terzo candidato, Giorgio Alunno, ne ha avuti 171. I tre candidati appartengono alla manicchia di San Martino secondo la rotazione tra le sei manicchie del cero di San Giorgio: "Ci scherzavamo ieri con alcuni amici e dicevo per assurdo che forse finiva in parità, è andata davvero così - ha detto sorridendo Bedini. Inevitabile emozione per i candidati, espressa dalle parole di Fioriti: "E' stata dura vivere questo conteggio voto a voto. Certo oggi nessuno di noi pensava di vivere una situazione così imprevista".
Sorridente anche il neo presidente della Famiglia dei Sangiorgiari, Patrick Salciarini: "Credo che nessuno se lo aspettasse ma il cero riserva sempre qualche sorpresa e bisogna essere pronti a tutto. Vorrà dire che per una volta alle celebrazioni in onore di Sant'Antonio, giovedì prossimo, ci sarà solo il presidente ma mancherà il capodieci di San Giorgio. Ci aspetta una settimana davvero intensa".
Solo in serata si è conosciuto il nome del primo Capodieci di Sant'Antonio con i ceraioli che hanno votato fino alle ore 16: degli 808 aventi dirittto, hanno votato 750 ceraioli. Poi lo spoglio e la proclamazione nella taverna di via Fabiani che ha premiato Lucio Sollevanti "Pirro" con 452 voti (a destra nella foto dei tre candidati), rispetto a Stefano Marinelli Andreoli (225 voti, a sinistra della foto) e Andrea Cancellotti (65 voti, al centro della foto).
Gubbio/Gualdo Tadino
13/01/2019 18:09
Redazione