Erano numerosi i ceraioli di Sant'Antonio che stamane presso il ponte de Giorgio lungo Via Perugina poco prima del borgo di Cipolleto, a Gubbio, hanno partecipato alla presentazione del restauro dell'Edicola che custodisce una statua di S.Antonio collocata esattamente 25 anni fa. A presentare il pregevole manufatto il presidente della Famiglia Santantoniari, Alfredo Minelli accanto al sindaco Stirati e all'autore dell'intervento, un volontario ceraiolo santantoniario, Bruno Bufalini.
Era infatti il 16 gennaio 1994 quando per iniziativa della Famiglia dei Santantoniari e dell'allora Presidente Pietrangelo Farneti "Il Pacio" fu collocata questa statua opera del compianto Chico Mancini. La benedizione è stata portata dal cappellano della Famiglia dei Santantoniari, don Marco Cardoni affiancato da don Fabricio Celletti.
Parole di elogio hanno espresso sia il sindaco Stirati che il presidente Minelli che hanno parlato di "una bella occasione di volontariato che poi è espressione dell' impegno sociale di tanti appassionati di Gubbio e delle sue tradizioni". "Per noi Santantoniari - ha aggiunto Minelli - il rilancio di una piccola “nostra” presenza sul territorio periferico di Gubbio che era in stato di precarietà. Il lavoro si può considerare a “costo zero”, come si dice oggi. Infatti molti sono stati i contributi di ditte che hanno offerto materiale. Poi Bruno Bufalini ha fatto il resto, con diversi sabati passati presso la piccola costruzione. L’edicola aveva diverse criticità. Sono state rimosse erbacce, muffe, licheni, pulviscolo, cemento,calcestruzzo e vernice. Gli ammanchi di materiale erano vistosi sia nelle pietre (calcaree e arenarie), sia nel laterizio.La ripulitura è stata fatta meccanicamente (scarpello e martello). Quindi si è proceduto alla ricostruzione delle parti mancanti(parzialmente o totalmente), stuccatura, spugnatura, velatura e trattamento antipluvio. I colori attuali sono stati ricavati trovando tracce di sagramatura del manufatto. Livellato il terreno è stato fatto un marciapiede,con luci a “led”per l'illuminazione notturna".
Gubbio/Gualdo Tadino
12/01/2019 15:05
Redazione