Il rione Croce Bianca con il cavaliere Daniele Scarponi in sella a Scala Minore (detentrice del record della pista della Quintana con 54”36) si è aggiudicato la Rivincita 2009 della Giostra della Quintana di Foligno, conquistando il Palio dell’artista Ugo Nespolo.
Adesso la splendida purosangue baia di nove anni può annoverare al suo attivo anche un Palio di Giostra: quello che in tandem con il Fedele Scarponi fa salire a quota diciotto il rione Croce Bianca nell’albo d’oro, chiudendo un digiuno che durava dal 1996. Dunque la Giostra della Rivincita va alla contrada biancorossa del priore Andrea Ponti che ha trovato il perfetto connubio cavallo-cavaliere dopo l’inevitabile periodo di affiatamento tra Scala e Daniele Scarponi. Il 33enne folignate ha dimostrato grinta e determinazione facendo così gioire i contradaioli di via Butaroni al termine di una Giostra giocatasi sul filo dei centesimi di secondo, ma che di fatto li ha visti sempre in testa. Come solo la Quintana folignate riesce a fare, il pubblico del gremitissimo “Campo de li Giochi” è rimasto col fiato sospeso sino alla fine perché da quando sono stati introdotti i mini-anelli da cinque centimetri, stavolta la differenza l’ha fatta proprio la terza tornata.
La prima e la seconda sono state infatti all’insegna della massima regolarità e senza colpi di scena, se non per l’annuncio del ritiro dell’Ammanniti arrivato all’inizio della seconda manche, quando il priore Fabio Fiordiponti ha comunicato al presidente della giuria di gara Mariano Angioni che Emanuele Capriotti e Ripanera non sarebbero tornati in pista per un lieve infortunio occorso al cavallo. Nulla di grave, ma si è preferito non rischiare. La prima tornata si era chiusa con il responso positivo per tutti e dieci i portacolori, con il Croce Bianca in testa alla classifica provvisoria grazie al tempo più veloce di oggi: 54”85. Bene per tutti anche nella seconda tornata, finita con il Croce Bianca ancora in testa. Con l’inizio della terza sono arrivati anche i primi errori: Michelangelo Fondi, in pista con i colori del Badia (dopo la decisione di Emanuele Filippucci di lasciare) non ha centrato il primo anello da cinque centimetri, errore che non pregiudica la sua grande verve. Per il suo cavallo Street Boogie, purosangue di dieci anni, quella di oggi è stata l’ultima giostra. Poi è toccato a Massimo Gubbini dello Spada abbandonare l’aspirazione alla conquista del Palio, fatale per lui il terzo anello spizzato. Errore anche per il debuttante quanto esperto Luca Veneri del Giotti, primo aretino a disputare la Quintana di Foligno, inciampato su una bandierina dopo una tornata da manuale; il risultato non compromette qualità e determinazione. Sin qui gli errori (pochi) perché poi si deve parlare di chi, in un crescendo, si è davvero avvicinato molto al Palio di Ugo Nespolo, a cominciare dal campione in carica Matteo Martelli de La Mora, bravo nell’affrontare la gara anche se con tempi mai realmente competitivi; poi Gianluca Chicchini del Contrastanga, la cui professionalità si è messa in evidenza ancora una volta fruttandogli un quinto posto. E naturalmente il gruppo dei pretendenti-protagonisti, tutti precisi e tutti competitivi: Lorenzo Paci del Pugilli su Go Betty Go (2’47”55); Luca Innocenzi del Cassero su Naval War (tempo finale complessivo 2’47”26) e Lucio Antici del Morlupo su Burika (2’46”18). Scarponi ha chiuso a 2’45”68, incassando il suo quarto successo personale.
La classifica finale: Croce Bianca, Morlupo, Cassero, Pugilli, Contrastanga, La Mora, Giotti, Spada, Badia, Ammanniti.
Successo per la diretta tv su TRG andata in onda ieri (con replica a ciclo continuo dalle 22.30): domani sulla nostra emittente torna "Quintanando news" alle 18.45 e alle 22.30.
Foligno/Spoleto
13/09/2009 20:41
Redazione