E' stata inaugurata la 43esima edizione della Mostra Nazionale del Cavallo di Città di Castello.
Oggi, giorno di chiusura, ancora tante le occasioni per vivere il cavallo a 360 gradi, con le rassegne, le gare, i concorsi e gli spettacoli che arrivano al gran finale
Anche domani le fasi salienti della Mostra saranno in diretta su UNIRE SAT, canale 220, del bouquet SKY e in diretta in streaming tv su www.mostraelcavallo.com
Una manifestazione vincente perché caratterizza in maniera unica un territorio e un’intera regione, soprattutto grazie ad una consolidata sinergia tra volontariato, associazionismo, mondo istituzionale, realtà commerciali, e grazie alle competenze create in 43 anni di tradizione equestre. Tutti insieme, insomma, nel nome del cavallo.
Perché, come sottolineato questa mattina durante gli interventi dell’istituzionale cerimonia d’inaugurazione della Mostra Nazionale del Cavallo di Città di Castello, questo splendido animale si conferma sempre più testimonial dell’Alto Tevere e dell’Umbria, sia a livello nazionale che internazionale.
Per il taglio del nastro della 43esima edizione, alla Fattoria Autonoma Tabacchi (FAT) di Cerbara, sede della kermesse tifernate, sono intervenuti, oltre al presidente dell’Associazione Mostra del Cavallo Angelo Capecci, il segretario generale dell’UNIRE Riccardo Acciai, l’assessore regionale alla Sanità Maurizio Rosi, il presidente della Provincia di Perugia Marco Vinicio Guasticchi il presidente della Camera di Commercio di Perugia Giorgio Mencaroni, il sindaco di Città di Castello Fernanda Cecchini, il presidente della Comunità Montana Alto Tevere Mauro Severini. Ricco il parterre con numerose altre autorità civili e militari intervenute.
“Bisogna prendere atto di una nuova dimensione raggiunta – ha detto inizialmente il presidente Capecci portando anche i saluti del Ministro all’Agricoltura Zaia – in quanto il rapporto consolidato con le istituzioni locali, provinciali e regionali ha permesso di far crescere questa manifestazione. Le tante iniziative in programma confermano tutto quello che il cavallo rappresenta, un comparto di grande valore turistico, economico e sociale”.
Mostra “che dà lustro ai nostri territori”, manifestazione “fiore all’occhiello della regione”, evento “che va oltre ai tre giorni di iniziative”, “una grande finestra per l’Umbria e Città di Castello”. Dopo l’intervento del presidente Capecci sono stati importanti gli apprezzamenti arrivati da ogni parte. “Per noi questa di Città di Castello è una manifestazione di grande interesse – ha affermato il segretario generale dell’UNIRE Acciai – ed è straordinaria la forza con la quale cresce grazie soprattutto all’interessante sinergia creata. Quella di Verona è sicuramente la prima in Italia, come manifestazione dedicata al cavallo, ma questa è ogni anno sempre più bella e interessante”.
“L’ingresso da qualche anno delle istituzioni nell’organizzazione della Mostra – ha sottolineato il sindaco di Città di Castello Cecchini – è stato il riconoscimento del lavoro fatto in tanti anni. Il cavallo viene messo al centro perché è un pezzo della nostra economia, con l’allevamento e le iniziative ad esso collegate che devono essere sostenute soprattutto in un momento dove l’agricoltura non è così florida”.
Sulla stessa linea anche le parole dell’assessore regionale Rosi, che ha portato gli auguri della presidente della Giunta Maria Rita Lorenzetti: “Il cavallo ha un forte impatto nel turismo, nell’agricoltura, nel commercio e nell’economia della Regione e non solo nell’area dell’Alta Valle del Tevere, da sempre zona in cui viene prodotta tanta ricchezza”.
Durante la presentazione è stato poi evidenziato come la Mostra del Cavallo, da quest’anno, può contare anche su una rinnovata attenzione da parte dell’Amministrazione provinciale di Perugia. La Provincia, che in questi tre giorni di Mostra è presente con uno stand e si presenta per la prima volta con l’assetto “a cavallo” della polizia provinciale, ha inaugurato subito dopo la conferenza lo Sportello del Cittadino Itinerante. “È un vanto per la Provincia – ha dichiarato il presidente Guasticchi – collaborare alla riuscita di questa iniziativa ed uno dei nostri obiettivi è soprattutto quello di aiutare a valorizzare le peculiarità del territorio”.
“L’Alto Tevere – ha aggiunto il presidente della Camera di Commercio Mencaroni – è il motore propulsivo dell’economia della provincia e la Mostra è uno dei suoi canali più importanti. Nostro compito è quello di stare vicino a questa manifestazione ricca di storia, tradizione e forte ricaduta sul territorio”.
“La manifestazione – ha concluso il presidente della Comunità Montana Severini – anche se si svolge in soli tre giorni, illumina il territorio per tutto il resto dell’anno e trasmette come promozione regionale un’immagine legata alla vita all’aria aperta”.
Attraverso momenti allevatoriali, di promozione ippica e di grande festa si concludono domani le tante iniziative in programma. Tra gli eventi da non perdere, dalle ore 17.30, l’affascinante Carosello di Lance dei Lancieri di Montebello. Le sfavillanti divise e le evoluzioni dello squadrone a cavallo, degno erede delle gloriose tradizioni della cavalleria militare italiana, continueranno anche domani a rapire l’interesse degli spettatori di tutte le età. Completerà le iniziative l’Equishow, quando in chiusura di manifestazione il grande e campo A al coperto sarà teatro delle esibizioni e delle dimostrazioni d’arte equestre di numerosi cavalieri. Lo spettacolo di ben 20 diversi “artisti dell’equitazione” tra gruppi e singole amazzoni e cavalieri regalerà a grandi, piccoli e alle famiglie tanto divertimento e forti emozioni.
Attesa anche la finale del Campionato Nazionale del cavallo Purosangue Arabo affiliato ECAHO – ANICA e l’assegnazione del Premio Allevamento ANICA. Per i tanti appassionati del cavallo arabo, razza eletta a simbolo della manifestazione tifernate, un appuntamento imperdibile poiché avranno l’occasione di ammirare i soggetti di punta e i campioni di questa razza.
Tante e molto suggestive, inoltre, le discipline sportive equestri in programma. Nell’ambito delle discipline FISE, concluso ieri il Concorso Nazionale di Dressage che quest’anno era a Città di Castello per la prima volta, l’offerta proseguirà con il tradizionale Concorso Ippico Nazionale A* di Salto Ostacoli, appuntamento che più di tutti sintetizza la passione per il cavallo e lo spirito agonistico. Il momento clou sarà nel pomeriggio con la categoria di Potenza, gara di elevazione nella quale i binomi arrivano a superare un ostacolo di oltre 2 metri di altezza.
Anche le manifestazioni allevatoriali del cavallo da sella italiano non mancheranno di attirare l’attenzione del pubblico della Mostra. Si concludono il Circuito UNIRE di Morfologia e la Tappa del Trofeo di Salto in Libertà. A completare il programma allevatoriale ci sarà anche la finale della rassegna del Cavallo Agricolo Italiano da Tiro Pesante Rapido organizzata dall’Associazione Provinciale Allevatori.
Attese anche le finali delle prove di Monta da Lavoro della FITETREC-ANTE, associazione artefice di una iniziativa di grande significato che ha anche avuto il patrocinio del Ministero dell’Agricoltura. ”Un ferro per l’Aquila” questo il nome dell’iniziativa, consiste nella raccolta nei vari centri ippici italiani, dei ferri da cavallo usati, che una volta decorati vengono messi in vendita. Il ricavato verrà destinato alla ricostruzione della Biblioteca per l’infanzia de L’Aquila.
Città di Castello/Umbertide
13/09/2009 09:58
Redazione