Foligno - Inaugurata la Scuola Materna di Borroni

Taglio del nastro questa mattina per la Scuola Materna di Borroni, una struttura nuova di zecca che gli abitanti della zona (soprattutto, ovviamente, i genitori) aspettavano ormai da oltre quattro anni, per venire incontro alle esigenze di un quartiere in continua espansione edilizia e demografica. Dopo una serie di problemi tecnici inziali, legati a lavori mal eseguiti e contenziosi con le ditte, ecco finalmente il regalo di Natale tanto desiderato. Come ciliegina sulla torta, di un’edificio che risponde ai più moderni e funzionali standard, da segnalare l’installazione di un innovativo impianto fotovoltaico che genera energia elettrica senza produrre emissioni in atmosfera e che pertanto, coniuga un indubbio vantaggio ambientale ad un altrettanto appetibile vantaggio economico perché, oltre ad alimentare elettricamente la scuola, l’energia prodotta in eccesso può essere addirittura rivenduta. L’intervento inoltre è stato finanziato attraverso appostiti fondi di settore e da contributi europei per un totale di oltre 250.000 euro, prossimamente – ha annunciato l’assessore all’Edilizia Gianpiero Fusaro – il fotovoltaico verrà esteso anche agli settori del plesso scolastico. Alla cerimonia ufficiale di consegna sono intervenuti il Vescovo Monsignor Arduino Bertoldo che ha impartito la benedizione ai locali, lo stesso sindaco Manlio Marini, l’Assessore all’Istruzione Salvatore Stella e quello all’edilizia scolastica Gianpiero Fusaro. La nuova scuola, collegata a quella elementare preesistente attraverso la palestra recentemente costruita, si sviluppa interamente a piano terra. I materiali scelti sono di colori naturali, la copertura è in legno lamellare, utilizzato non solo per motivi estetici ma anche per la sicurezza. Il progetto è stato concepito per la realizzazione di una scuola dell’infanzia a tre sezioni, disponendo le relative unità pedagogiche gravitanti intorno ad un ampio spazio per attività libere. Nella materna ci sono infatti due sezioni con ben 55 bambini dai 3 ai 6 anni. Ed il prossimo anno si metterà mano alla sistemazione dell’area verde.