Per i golosi è un appuntamento cui non mancare. Dal 28 maggio al 3 giugno piazzetta Piermarini si trasformerà nella capitale del gelato. L’idea, riveduta e corretta, è quella dei Primi d’Italia in chiave dolciaria. Un percorso a tappe, coppetta o cono alla mano, tra le gelaterie del centro. La golosa kermesse cittadina offrirà a residenti e visitatori la possibilità di conoscere la storia del gelato, la più apprezzata delizia estiva. Registi dell’iniziativa sono Ennio Angelucci e Irene Presilla, co-titolari del Caffè Letterario di corso Cavour. Coni giganti, gelatai con tanto di carrelli tradizionali, mantecatrici artigianali per la preparazione manuale del gelato: tutto è pronto per il debutto della prima kermesse interamente dedicata ad uno dei più antichi alimenti. Basta sfogliare le Sacre Scritture per scoprire che fu Isacco ad offrire ad Abramo latte di capra misto a neve, il primo, autentico gelato ante litteram. Alla sua storia diventata leggenda è dedicata una pubblicazione, in vendita a partire da lunedì 28 maggio, giorno del taglio del nastro, cui interverrà, tra gli altri, perfino la governatrice dell’Umbria Maria Rita Lorenzetti. Ma, si sa, il gelato è un po’ come la pizza. Mette d’accordo davvero tutti, senza distinzione d’età o di sesso. Egualitarie le creme fredde alla frutta o al cioccolato, in pericolante equilibrio sulla cialda dei coni o stabilmente disposte in coppe di cartone. Così, se per giovedì 31 maggio è previsto l’incontro con gli imprenditori del settore, in una specie di itinerario gastronomico all’ombra del torrino, i bambini dovranno attendere il pomeriggio del sabato per potersi trasformare in novelli Hansel e Gretel alle prese con la prelibatissima casetta di marzapane che nello specifico può essere rintracciata, senza scomodare i fratelli Grimm, in piazzetta Piermarini, nel cuore del centro storico. Ospiti d’eccezione il sindaco e i gelatieri di Longarone che se d’amblée fa venire in mente la tragedia del Vajont, ai più avveduti ricorda piuttosto la Mig, la mostra internazionale del gelato artigianale. E proprio da Longarone, 4.000 abitanti e una tradizione ultracentenaria nel settore della gelateria, giungeranno due mantecatici manuali risalenti agli anni Trenta. Non mancheranno, è evidente, musica live e maxi-schermi. E che spettacolo sia, per la vista ed il palato.
Alessandra Cristofani
Foligno/Spoleto
10/05/2007 08:06
Redazione