Foligno: le pagelle di Trg ai cavalieri di Giostra

Dopo il verdetto sul campo…in questo caso, sul Campo de li Giochi, per i binomi dei dieci rioni, è giunta l’ora di affrontare un altro giudizio: quello (sempre atteso, quanto temuto) delle pagelle. E noi di Trg - che abbiamo seguito sempre la Quintana - non potevamo certo sottrarci a questo intrigante compito. Partiamo però dalla coda della classifica. Dal decimo piazzamento dell’Ammaniti, con Emanuele Capriotti che si è dovuto ritirare per un leggero infortunio occorso a Ripa Nera e quindi, non ha disputato la seconda manche. Per quel poco che si è potuto vedere, grinta e determinazione c’erano, così come un 55 di tutto rispetto. Un giornata sfortuna: lo consideriamo non giudicabile. Non convince in pieno il ritorno in pista del giovanissimo Michelangelo Fondi, Ardito del rione Badia: non ha chiesto il massimo a Street Boogie, cercando più che altro di chiudere percorsi senza errori. In finale c’è arrivato, ma un bersaglio è comunque sfuggito via: voto 5 +. Siamo a Massimo Gubbini, Audace del rione Spada: anche stavolta non riesce a chiudere una Giostra a punteggio pieno. Migliora rispetto alla Sfida di giugno, ma non convince rionali e addetti ai lavori. Ci si aspettava un riscatto personale che non è arrivato: voto 5. Un 6 e mezzo di incoraggiamento per il debutto sul Campo de li Giochi, lo assegniamo a Luca Veneri, portacolori del Giotti: è vero che ha abbattuto una bandierina, ma ha dimostrato di potersi adattare subito alla Giostra folignate…e senza particolari problemi sui bersagli. Siamo a Matteo Martelli, entrato da campione in carica per difendere i colori del rione La Mora ha dimostrato di essere uno dei protagonisti: Ormai rientra nella categoria dei “Big” e ha fatto il meglio pur avendo davanti binomi con più chance di vittoria. Un bel 7 ci sta tutto! A 44 anni e dopo 21 anni di carriera, il veterano della Quintana, Gianluca Chicchini Furente del Contrastanga, è ancora in grado di stupire ed emozionare: è riuscito a esprimere al massimo le potenzialità di Delphine Debrie, costruendo un binomio capace di essere competitivo: 7 e mezzo per l’impegno. Siamo al rione Pugilli: Lorenzo Paci e Go Betty Go rientravano nel gruppetto dei favoriti, ma non salgono nemmeno sul podio. Probabilmente il cavallo non era al top delle condizioni. Sicuramente ci si aspettava qualcosa di più. Da rivedere a settembre, intanto assegniamo un 7. Un 7 + invece per Luca Innocenzi, portacolori del rione Cassero, che si è comunque piazzato al terzo posto pur non riuscendo a tener testa a cavalli con una marcia in più della sua Naval War, che ormai inizia a segnare il passo. Ottima la performance di Lucio Antici (rione Morlupo) che abbiamo visto tornare in gran forma, e che ha rispolverato la sua abilità. Ha spinto al massimo Burika, tentando il colpaccio sino alla fine: poteva essere l’outsider della Rivincita e ha persino rischiato di vincere, se non avesse avuto difronte la Ferrari di Giostra. Secondo posto e un meritatissimo 8 e mezzo. Gara vicina alla perfezione piena, per Daniele Scarponi che è riuscito a “domare” Scala Minore instaurando un ottimo feeling: lavoro ripagato con la conquista del Palio per il rione Croce Bianca, confermando le previsioni dei pronostici. Voto: 9 e mezzo e in bocca al lupo per la Sfida del settembre 2010.