Foligno, muore mentre va a Roma a manifestare

Testo È morto davanti alla porta di un autogrill, mentre andava a Roma a manifestare per i diritti degli anziani. Se n’è andato così, stamattina intorno alle 8, un pensionato di 72 anni di Nocera Umbra che insieme ad un gruppo di attivisti della Fnp-Cisl di Foligno stava raggiungendo la capitale per un incontro sindacale. L’uomo era partito da Foligno, stamattina alle 6 e mezza a bordo di un autobus, in ottime condizioni di salute e insieme ad altri 70 pensionati iscritti alla Cisl. Un viaggio tranquillo, almeno fino a quel maledetto autogrill di Orte, dove il gruppo di attivisti (tutti di Foligno, Nocera e Spoleto) si è fermato per una breve sosta di ristoro. L’uomo è andato in bagno, ha fatto colazione e insieme ai suoi compagni stava tornando verso l’autobus per ripartire alla volta di Roma. Appena uscito dall’autogrill però il pensionato si è improvvisamente accasciato a terra, portandosi una mano al petto. Qualche secondo e il poveretto è morto tra le grida dei suoi compagni di viaggio, che non hanno potuto fare nulla per salvarlo. Sul posto subito l’intervento di un medico che non ha potuto far altro che constatare il decesso, avvenuto per cause naturali. A stroncare il 72enne sarebbe stato un improvviso scompenso cardiaco, un infarto giunto senza alcun sintomo. Sul posto anche l’intervento della Polizia do Orte, per i dovuti accertamenti e per autorizzare la rimozione del cadavere. Accanto al povero pensionato di Nocera Umbra sono riamasti per tutto il tempo alcuni amici della Fnp-Cisl di Foligno, che hanno sospeso il viaggio verso Roma per riaccompagnare a casa il loro compagno di battaglia.