Foligno, pari di festa. Gubbio, sarà rivoluzione

La chiusura in bellezza di una stagione straordinaria per il Foligno era rappresentata dalla conquista della corona di capocannoniere per re Turchi e dal proseguimento dell'imbattibilità di Ripa. Tutto sembrava filare per il meglio, con il puntero argentino autore della doppietta con la quale i falchetti chiudevano il primo tempo in vantaggio: al 7, bravo a sfruttare l'ingenuità del portiere e al secndo di recupero su assist di capitan Manni. Nel finale di partita però la reazione dei laziali permetteva a Di Iorio di accorciare lo svantaggio (30) - interrompendo l'imbattibilità di Ripa - e a Giunchi di pareggiare (37). Degna cornice di questa festa la solita massiccia presenza di tifosi sugli spalti del Muzi. Non fanno festa invece i tifosi del Gubbio, troppo brutta la prestazione dei rossoblu al cospetto di un Bellaria bisognoso dei tre punti. Decide Jiday al 15 del primo tempo e alla fine le attenzioni sono tutte rivolte alla prossima stagione