Foligno premia il suo arbitro internazionale

Continuano le onorificenze per Massimo Meneghini, l’arbitro folignate che ha avuto il privilegio di essere il primo italiano a dirigere la finale olimpica di volley femminile fra Brasile e Stati Uniti, chiudendo una carriera durata 37 anni proprio con il match in assoluto più importante di questa disciplina. Manghino, internazionale dal ’91 e arbitro mondiale da ’95 di primati in carriera ne vanta diversi, come ad esempio quello di essere stato il primo italiano ad arbitrare la finale della Europe league, l’unico ad aver diretto 3 finali mondiali, categoria Juniores; ma oggi per un campanilista come lui, l’aver ricevuto un premio, una testimonianza di affetto – come affermato dal sindaco Marini – dalla sua città rappresenta davvero un motivo di grande orgoglio. E dopo i ringraziamenti e le belle parole di Marini nei confronti di un folignate che ha onorato e dato lustro alla città di Foligno a livello mondiale, l’assessore allo sport Massimiliano Romagnoli ha annunciato che i premi per Meneghini non sono finiti in quanto a fine anno l’amministrazione ha in serbo per lui il premio Città di Foligno