Foligno, terzo ko consecutivo a Lanciano (3-1), Gubbio, sconfitta a Colle Val d'Elsa (1-0)

Terza sconfitta consecutiva, altri tre gol subiti e quel che più conta una classifica che adesso piange per davvero visto il desolante terzultimo posto: questo il bilancio del Foligno dopo il ko pesante, e non solo per le dimensioni del risultato, sul campo della Virtus Lanciano, squadra con la Presidente più giovane del panorama professionistico, quella Valentina Maio moglie di Martin Turchi, che ha firmato la doppietta al 12' e al 26' decisiva nel match con i falchetti; nel mezzo il pareggio di Baldanzeddu al 24'. A sei minuti dal termine è Bolic a fissare il risultato: la cura Indiani sino a questo momento non ha avuto gli effetti sperati. Parole di fuoco nel dopo-gara del dg Cherubini: "Siamo tutti in discussione, la squadra sta rivelando gravi carenze di organico e di personalità. Serve una svolta altrimenti è il baratro". Non risolve invece la "trasfertite" il Gubbio, che cade in quel di Colle Val d'Elsa, sconfitto in maniera netta dalla compagine toscana e soprattutto dal gol di Tranchitella, che al 71' condanna i rossoblù al'ennesimo passo falso lontano dalle mura amiche del "Pietro Barbetti": decisiva un'indecisione di Bruni che a fine gara si scusa con i tifosi. Ma le scuse servono a poco: in 6 gare lontano dal "Barbetti" il Gubbio ha rimediato la miseria di 2 punti, per altro in due partite che sembravano vinte (Rovigo e Bassano). E domenica altra trasferta sul campo della capolista Figline, ieri capace di recuperare lo 0-2 proprio a Bassano con i "nonnetti" Chiesa e Robbiati (76 anni in due).