"Esprimiamo sincera vicinanza e ci stringiamo al dolore dei genitori di Andrea Prospero per la perdita del loro figlio". Così i familiari del 18enne agli arresti domiciliari per l'accusa di istigazione al suicidio, tramite l'avvocato Alessandro Ricci, inviano un messaggio di vicinanza alla famiglia del 19enne che si è tolto la vita a Perugia il 24 gennaio scorso. Per domani, intanto, è fissato l'interrogatorio di garanzia per l'indagato davanti al gip del tribunale umbro.