Si e' svolto a Perugia il Giubileo diocesano degli operatori sanitari organizzato dall'ufficio per la pastorale della salute dell'archidiocesi di Perugia-Citta' della Pieve, rivolto a quanti operano in ambito sanitario come professionisti e come volontari nelle strutture pubbliche e private. Cominciato nel pomeriggio di ieri nella chiesa di Sant'Andrea delle Fratte, nelle vicinanze dell'ospedale Santa Maria della Misericordia, con la catechesi del vescovo ausiliare mons. Paolo Giulietti, il Giubileo si e' concluso nella stessa serata, dopo il pellegrinaggio guidato dallo stesso presule, nella chiesa interna al nosocomio con l'attraversamento della Porta Santa e la celebrazione eucaristica presieduta dal cardinale Gualtiero Bassetti. Alla messa - riferisce un comunicato dell'archidiocesi - hanno partecipato numerosi fedeli, tra cui malati accompagnati da familiari e volontari dell'Apv (Associazione perugina di volontariato) e delle Misericordie di Magione e Olmo. Insieme al cardinale hanno concelebrato i francescani dell'Ordine dei Frati Minori, che prestano servizionella chiesa dell'ospedale, e il vicario episcopale della seconda zona pastorale dell'archidiocesi mons. Fabio Quaresima. All'incontro giubilare hanno preso parte alcuni rappresentanti delle istituzioni sanitarie locali, tra cui il direttore generale dell'azienda ospedaliera perugina Emilio Duca e diversi operatori sanitari, la coordinatrice della Commissione regionale per la sanita' della Conferenza episcopale umbra (Ceu) Gabriella Angeletti e il direttore dell'ufficio diocesano per la pastorale della salute Stefano Cusco. Il cardinale Bassetti, ricordando le tante sofferenze che passano in quel luogo di preghiera all'interno dell'ospedale, si e' soffermato sull'importanza di "accettare la propria sofferenza non solo come credenti, perche' avere fede e' un grande dono di Dio - ha sottolineato - ma anche una sofferenza accettata con dignita' di uomini e' una grandezza davanti a Dio e davanti all'umanita'". Durante il Giubileo degli operatori sanitari e' stato annunciato un seminario interdisciplinare sul tema "Il fine vita: problematiche etiche e legislative aperte", che si terra' a Perugia, il prossimo 14 ottobre (ore 15.30-18.30), nell'Aula Magna della Scuola interdipartimentale in Medicina e Chirurgia dell'Universita' degli studi. Il seminario e' promosso dalla stessa Scuola interdipartimentale con l'Associazione medici cattolici italiani (Amci) - sezione "Vittorio Trancanelli" e il Movimento ecclesiale d'impegno culturale (Meic) - sezione di Perugia. Nel corso dell'incontro, oltre agli "aspetti bioetici e prospettive legislative" del fine vita, saranno presentati i risultati di un'indagine conoscitiva rivolta agli specializzandi della Scuola interdipartimentale su "Cosa pensano i giovani medici sul trattamento di fine vita".