Una mattinata affollata e carica di entusiasmo: Gualdo Tadino ha idealmente abbracciato Alex Del Piero ed Elena Santarelli, volti e testimonial del gruppo Rocchetta, ospiti per un giorno nella cittadina umbra: un'iniziativa voluta da Rocchetta e Amministrazione comunale anche per sottolineare la valenza di una partnership che caratterizza la presenza della multinazionale in città, quella legata alla valorizzazione della associazione "Educare alla vita buona" – che opera al Teatro don Bosco – e quella della scuola calcio Gualdo Casacastalda. Non a caso proprio teatro e stadio sono state le due location della mattinata, con un comun denominatore dettato dal grande pubblico e dall'euforia generale.
Applausometro subito a pieni giri all'arrivo dell'ex campione del mondo azzurro e bandiera della Juventus, insieme alla conduttrice e modella romana. Dopo un primo saluto riservato alla sede di Rocchetta, i due ospiti sono stati accompagnati dal sindaco Presciutti sul palco del Don Bosco dove due video li hanno introdotti e dove hanno portato il loro saluto: Presciutti ha ricordato come la comunità gualdese sia stata onorata da questa presenza auspicando altri capitoli di questo legame, ma ha anche parlato dell'importanza della partecipazione di Del Piero e Santarelli a sostenere iniziative rivolte ai giovani come quelle portate avanti dall'associazione “Educare alla vita buona” per la quale ha portato il suo saluto finale il presidente, Umberto Balloni. Rocchetta ha deciso di sostenere sia l'attività dell'oratorio che quella della scuola calcio – ha ricordato Presciutti, auspicando a più riprese la permanenza dell'attività di Rocchetta sul territorio. “Fate sport e bevete tanta acqua” ha raccomandato la Santarelli ai tanti ragazzini in teatro, mentre Del Piero ha apprezzato queste esperienze educative presenti, ricordando come anche lo sport sia una palestra di vita. Un video di Tiziano Fioriti sui Giochi de le porte ha chiuso la prima parte della mattinata, con un omaggio finale dello Juventus club gualdese. Il clou poi allo stadio Luzi, dove la scuola calcio Gualdo Casacastalda si è presentata in tutte le sue espressioni: a salutare gli ospiti il presidente Fabrizio Rinaldini che ha ricordato le tante attività del sodalizio e il fatto che la scuola calcio sia stata insignita del riconoscimento di eccellenza a livello nazionale. Presente anche l'entourage dirigenziale di Rocchetta con in testa l'amministratore Bigioni.
E poi l'entusiasmo generale degli studenti e di tanti tifosi sugli spalti, dei ragazzi del Centro Il Germoglio che non hanno perso occasione per un selfie o un autografo con i due beniamini. Infine il saluto ai tantissimi presenti, un giro di campo per le foto con i ragazzini della nutrita scuola calcio e due battute flash nella sala stampa, appena in tempo per raccontare il rispettivo legame con Gualdo e con l'Umbria. Del Piero ad esempio a Terni ha segnato il suo primo gol in maglia azzurra e il legame con l'Umbria è anche dato dal suo storico soprannome "Pinturicchio", celebre artista nativo di Perugia, che l'avvocato Agnelli gli diede nei primi anni di carriera.