Gualdo Tadino: il museo 'Pietro Conti' bandisce il III concorso "Memorie Migranti"

Il Museo Regionale dell' Emigrazione "Pietro Conti" di Gualdo Tadino (Perugia) ha bandito la terza edizione del Concorso Video Nazionale "Memorie Migranti". L'iniziativa e' patrocinata dalla Presidenza della Repubblica e dal Ministero degli Affari Esteri ed ha testimonial nel regista Roberto Faenza e nel giornalista David Sassoli, presidente dell' Associazione Stampa Romana. Il concorso, che prevede premi per diecimila euro, e' destinato alle scuole di tutta Italia di ogni ordine e grado, alle universita' e ai master-post laurea, nonch‚ alle scuole di giornalismo, video e cinema. Gli elaborati, che potranno ispirarsi alle tecniche del reportage e del documentario, oppure prediligere il format della fiction, dovranno avere per tema il fenomeno migratorio dall'Italia verso l'estero dalla fine dell' 800 ai giorni nostri. I video potranno illustrare storie individuali e/o familiari e/o comunitarie, considerando singole sfaccettature come la partenza, il viaggio, i lavori, l emigrazione femminile, le comunita' italiane all estero, l integrazione, gli scontri e gli incontri culturali, il ritorno. Come ha spiegato il direttore del Museo Conti, Catia Monacelli, l'obiettivo del concorso e' "recuperare le testimonianze orali legate all emigrazione e ricucire un rapporto emotivo tra emigrati e studenti, riassaporando il gusto della narrazione, del racconto che giunge dalla voce degli stessi protagonisti". L'iniziativa ha anche uno scopo didattico: "I ragazzi faranno direttamente ricerca sul campo, contatteranno i diretti interessati, sceglieranno i racconti da narrare - ha spiega Monacelli - inoltre si cimenteranno nel montaggio video, arricchendo le voci raccolte con immagini e suoni, per trasportare lo spettatore in un' emozionante viaggio nell Italia del secolo scorso". Sassoli, che ha introdotto una sezione riservata ai giornalisti, per i servizi andati in onda, sia su reti pubbliche che private, locali o nazionali tra il 2000 ed il 2005, ha ricordato che l'emigrazione italiana "ha interessato tutto il mondo" ed ha riguardato "ventisei milioni d italiani".