Internet non è per tutti e a Gualdo Tadino il gruppo consiliare di Rifare Gualdo chiede in un ordine del giorno il ripristino dell’accesso libero agli uffici comunali, almeno in alcune giornate o fasce orarie settimanali, senza necessità di prenotazione on line.
"Nel Comune di Gualdo Tadino - si legge in un comunicato stampa - l’accesso ai servizi pubblici è sempre più subordinato alla prenotazione online, anche per operazioni semplici o urgenti.
Una modalità organizzativa che, anziché semplificare, sta diventando un ostacolo per molti cittadini, specialmente per chi non ha dimestichezza con gli strumenti digitali.
Per questo motivo il gruppo consiliare “Rifare Gualdo” ha presentato un Ordine del Giorno in Consiglio comunale per chiedere il ripristino dell’accesso libero agli uffici comunali, almeno in alcune giornate o fasce orarie settimanali.
“Il digitale è uno strumento utile, ma non può essere l’unico canale per entrare in contatto con la pubblica amministrazione”– afferma il gruppo – “Il Comune è la casa di tutti e deve restare accessibile a chiunque, anche a chi non è in grado di prenotare online. La proposta nasce dalla constatazione che la prenotazione obbligatoria per ogni servizio rischia di discriminare proprio le fasce più deboli, anziani, persone fragili, cittadini privi di connessione internet o di dispositivi adeguati. "
Il gruppo consiliare sottolinea che non si tratta di essere contrari alla tecnologia, anzi.
Il digitale può e deve rappresentare una possibilità in più, non un filtro che seleziona chi può accedere ai servizi e chi resta fuori. È la pubblica amministrazione che deve adattarsi ai cittadini, non il contrario.
Gubbio/Gualdo Tadino
31/07/2025 13:09
Redazione