Il dissequestro del locale di Gualdo Tadino sequestrato nella giornata di sabato è stato chiesto dall’avvocato Ubaldo Minelli, difensore del presidente del night club, un uomo eugubino di 70 anni. Il legale contesta l’accusa di sfruttamento del lavoro di cittadine straniere mossa ai danni del proprio cliente nel night club chiuso la scorsa notte su disposizione del pm Sergio Sottani. All’interno del locale i carabinieri avrebbero trovato sei cittadine straniere, di cui una sola clandestina – secondo l’avvocato – non lavorava nel night club ma si trovava nel locale casualmente.L'operazione è stata messa a segno nell’eugubino gualdese della Compagnia dei Carabinieri di Gubbio, guidata dal tenete Petese, con la collaborazione dei Carabinieri dell’Ispettorato del lavoro di Perugia. E’ stato chiuso il night club gualdese “Divina Commedia” e sono state denunciate a piede libero 4 persone: 2 uomini stranieri, un marchigiano di San Severino e un eugubino per sfruttamento del lavoro e favoreggiamento del soggiorno clandestino di cittadine straniere.