Gualdo, consegnati i premi Beato Angelo

Non c'era il vescovo Sorrentino, allettato da una temporanea malattia, non c'era il sindaco Morroni a vestire la fascia tricolre accanto al Gonfalone, ma al loro posto per la curia monsignor Maurizio Saba vicario generale del vescovo e per il Comune il commissario prefettizio Salvatore Grillo. E' inziata così, con questi volti nuovi, la celebrazione nella cattedrale di San Benedetto a Gualdo Tadino della festa del patrono Beato Angelo, alla presenza di tutto il clero della vicaria . La giornata odierna aveva preso il via con le messe già dalle 6 della mattina presso la cripta del Baeto, mentre gli appuntamenti civili del giorno del patrono si sono tenuti a partire dalle 10 alla sala consiliare con la consegna dei premi a gualdesi che si sono particolarmente contraddisrtinti nella loro attività. Premio al cardiochirurgo Corrado Fedeli ( nella foto ), 48 anni, oggi in servizio al Villa Maria Cecilia di Cotignola in provincia di Ravenna, stimato profesisonista con oltre 600 interventi chirurgici nel suo curriculum prestigiose collaborazioni negli Stati Uniti, Canada, Svezia e Germania. Premio a padre Mario Collarini , frate cappuccino presso il santuario del Divino Amore di Gualdo , dal 2002 direttore ed ideatore di Frate Indovino , il calendario con diffusione in gran parte del mondo dove sono immigrati italiani. Premio alla memoria di monsignor Raffaele Casimiri, musicista, compositore, maestro di cappella in San Giovanni in Laterano di cui ricorrono i 70 dalla morte avvenuta a Roma nel 1943 , ritirato dalla corale Cai Casimiri che conserva e tiene viva la memoria dell'illustre musicista gualdese che incantò anche il poeta D'Annunzio. Riconoscimento anche ai donatori Avis Giancarlo Bedini, Angelo Bensi, Giuliano Luzi, Angelo Pannacci, Silvio Rastelli, Stefano Parlanti e Marcello Stazi.