Gubbio Cultura, esposto delle opposizioni

Era stato annunciato da tempo ed ora è stato notificato. La seduta pomeridiana del consiglio comunale di Gubbio nella ripresa dopo le interpellanze e la conferenza dei capigruppo si è aperta, prima con un minuto di silenzio per lo scomparso Benito Agostinelli – già consigliere Dc - quindi con il presidente dell’assise Antonella Stocchi che ha annunciato la notifica di un esposto presso la Procura della Repubblica e la Corte dei Conti sottoscritto da tutti i consiglieri di opposizione, escluso Massimo Ceccarelli, sulla vicenda della Gubbio Cultura e Multiservizi . Il provvedimento, già annunciato, riguarda la richiesta di un parare di legittimità sulle modalità di assunzione scelte dalla Gubbio Cultura che pur essendo società a capitale pubblico non ha scelto la strada del concorso . Il sindaco Goracci, in apertura delle sue comunicazioni, si è detto tranquillo delle decisioni prese, replicando alle minoranze che non è questo il modo di condurre una seria opposizione consiliare , definendo tale iniziativa una sconfitta della politica. Sempre in apertura di consiglio il presidente Stocchi ha invitato l’assise a votare la proposta di introdurre in discussione un ordine del giorno a firma dell’Ulivo e dei Socialisti in cui si chiedeva che nella nomina dei revisori dei conti venissero scelte figure di comprovata e pluriennale esperienza , evitando soggetti che si sono candidati nelle ultime due consultazioni elettorali con una riduzione del compenso di almeno il 10%. L’ordine del giorno non è stato tuttavia ammesso a discussione per la mancata urgenza con protesta di Biancarelli che non ha partecipato al voto