Interviene con una nota "Gubbio Futura" dopo che in consiglio comunale è stato bocciato l'odg di Rinascimento Eugubino per l'esposizione del crocefisso in aula.
"Gubbio Futura - si legge nella nota - ha espresso un voto contrario, coerente con la posizione assunta fin dall’inizio. In commissione ci eravamo astenuti per evitare una polemica strumentale, nella speranza che il tema non arrivasse in aula. Ma quando la proposta è diventata un teatrino politico, la nostra risposta è stata ferma: un no chiaro e consapevole."
La nota riporta quanto affermato in aula dal consigliere Jacopo Cicci: “Il voto non è pro o contro il crocifisso , ma contro la volontà di imporne la presenza in un luogo che rappresenta tutta la cittadinanza. Non vediamo come questo possa migliorare la vita degli eugubini.”
"Per oltre due ore - prosegue la nota di Gubbio Futura - il Consiglio ha discusso un tema che non affronta nessuno dei problemi reali della città: scuole, sanità, carovita, lavoro.E ci chiediamo: com’è possibile che si trovi tempo e voce per questa proposta, mentre si tace sui temi che riguardano il presente e il futuro della nostra comunità?
Durante il dibattito, persino la destra istituzionale ha preso le distanze da Rinascimento Eugubino, isolandolo politicamente. Una frattura aggravata dalla lettera inviata ai vertici nazionali dei partiti per forzare una posizione favorevole: un’ingerenza esterna che ha prodotto un effetto boomerang. "
Gubbio Futura, infine, spiega i motivi del proprio no all'odg: "Abbiamo votato contro un atto divisivo, non contro un simbolo.
Contro chi usa la religione per fini politici, non contro la spiritualità.
Contro un modo di fare politica che cerca lo scontro e non il confronto.Crediamo nella laicità delle istituzioni, nella pluralità delle identità, nel rispetto reciproco.Gubbio ha bisogno di una politica responsabile, vicina alle persone e ai loro bisogni, non di messinscene ideologiche."
Gubbio/Gualdo Tadino
04/04/2025 11:54
Redazione